~A "ROBBED" LOVE~

CAPITOLO 13

Sono passati due giorni da quella sera. La più  bella che abbia mai trascorso con un essere umano di genere maschile direi.
Non nascondo che un pó  mi manca. Mi manca davvero tanto adesso che ci penso .
Non so come contattarlo, non so che dire, non so come trovarlo. Ieri sono andata al parco ma lui non c'era.
Il solito stronzo da "una botta e via".
Vado di nuovo al parco.
Durante il tragitto non ascolto la musica come al solito.
Sono pensierosa, i miei pensieri  mi distraggono ancora di più  della musica infatti stavo addirittura per attraversare  senza controllare che le auto fossero lontane da me. Che stupida.
Arrivo al parco ma niente. Lui non c'è.
Sono sollevata ma anche dispiaciuta.
Trovarlo avrebbe provocato in me ansia ma senza di lui è  tutto così  inutile e noioso.
Vado al bar dove solitamente ci incontravamo. Spero di trovarlo  li, e anche  se dentro di me so che avrò  l'ennesima  delusione, ho speranza.
Apro la porta del bar.
-Buonasera- dico richiudendola dietro  di me.
Lui non c'è.
Mi sto per sedere quando qualcuno  arriva alle mie spalle.
-Mi scusi, lei è  la Signorina Ferres? -
È  il cameriere.
-Si.. Perché? - chiedo io titubante.
-il Signor De Fonollosa ha chiesto di lasciarle questo-
Corre dietro al bancone e ritorna più  lentamente.
Ha un calice di vino rosso in mano su un vassoio.
-Oh, grazie -
Dico io
-È  lui che deve ringraziare, non me- dice il cameriere sorridendomi.
Eh si, vorrei farlo, se si facesse vivo.
Alzo il calice e sotto c'è  un bigliettino bianco. Strano non lho notato da subito. So vede che sono molto presa in questo periodo. Non mi lascio mai sfuggire nulla.
"Ci vediamo stasera alle 19:15."
Ce una freccia che mi spinge a girare il foglietto.
C'è  il nome  del ristorante dove ci incontreremo.

Stasera alle 19:15 posteró un altro capitolo. Così  saprete come andrá il loro appuntamento❤.