Mi siedo e prendo la tazza di caffè per bere da essa.
Vedo un bigliettino."di nuovo" penso sorridendo leggermente.
Non avrei sorriso se avessi saputo il contenuto.
"Ciao Aurora, come puoi immaginare sono Andrès.
Come sai sono un uomo abbastanza impegnato e dati i miei sani principi sono solito a dedicarmi totalmente ad un'attività, non lascio mai cose a metà.
Purtroppo il dovere in questo caso sembra più importante del piacere, e per evitare spiacevoli incidenti preferirei interrompere qui il nostro "rapporto".
Mi scuso con lei signorina, per non averla salutata dal vivo, ma il dovere mi chiama. "Una lacrima mi scende sul viso.
Mi rimbomba la sua voce dal tono ironico presente anche in quella lettera nella testa.
Perché?
Perché scappano tutti?
Pensavo di aver trovato una persona seria ma dato il suo comportamento nei miei confronti penso di non essere lo stesso per lui.
Avrei voluto parlargliene.
Avrei dovuto a dire il vero.
Dirgli quanto sia diventato importante per me in così poco tempo.
Digli quanto io sia stata bene.
Dirgli che con lui avrei immaginato qualcosa in più rispetto ad "Una botta e via",.
Probabilmente avrei dovuto farlo.
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~A "ROBBED" LOVE~
RomanceLui,un uomo considerato "difficile". Un carattere che non passa inosservato . Incompreso da molti, capito da pochi. Ha creduto nell'amore rendendosi poi conto che nessuno potrà mai amarlo come vorrebbe. Lei ,una ragazza stranamente definibile quasi...