Capitolo |•7•|

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Maledizione, mi sento uno schifo.
Ma dove diavolo sono?  Mi alzo di colpo.
Mi sento uno schifo.  Voglio scoprire come sono arrivata in questo posto.
Appena apro la porta della camera mi ritrovo davanti una figura maschile.
Mi basta davvero poco per capire di chi si tratta.
-A-Andrès? - dico io incerta di quello che dico.
-Aurora, ti sei svegliata.. - dice lui con tono freddo e allo stesso tempo deluso.
-Come sono arrivata qui?  Dove cazzo mi hai portata?! -
Sono nervosa  non riesco a contenermi.
-Allora non ricordi proprio niente... Beh si dia il caso che io ieri ti abbia salvata, poiché  eri cosi ubriaca da non riuscire nemmeno a camminare. -
Io non dico nemmeno una parola abbasso lo sguardo e mi siedo nuovamente sul letto.
-Andrès tu sai perché  ero ubriaca? -
-Oh certo che no.  Io ero al ristorante ad aspettarti  quindi vorrei saperlo anche io. - risponde lui con tono arrabbiato
-tu... Tu mi stavi aspettando? -
-Si, perche da differenza tua non dó buca al primo appuntamento-
-Si ma... Ieri avevamo avuto una discussione... Non pensavo  che saresti venuto... -
Lui non dice una parola.
Mi guarda con sguardo freddo pieno di rabbia e delusione.
So che non mi sta dicendo tutto.
-Andrès.. Vorrei che tu fossi sincero con me... Quindi, raccontami cos'altro è  successo? -
-Perché dovrei essere sincero con te?! Tu lo sei mai stata con me?!  Io non credo proprio.  Quindi non devo raccontare niente a nessuno. -

-Andrès  aspetta.. - dico io alzandomi dal letto e gli afferrò  il braccio.
-Qualunque cosa sia successa mi dispiace, so che ieri abbiamo discusso... Ma sono fatta così, mi proteggo appena vengo ferita, e mi dispiace perché  se fossi stato davvero uno stronzo di certo ora non sarei qui sana e salva-
-E proprio questo il punto - dice lui con la solita espressione vuota e priva di sentimenti.
-Non è  stato solo ieri al bar-
-Oh cazzo- dico io allontanandomi lentamente da lui.
-Hai continuato in macchina e quando siamo arrivati a casa -
Continua lui
-Andrès.. Mi dispiace.. Davvero- dico guardandolo negli occhi.  Lui per  un attimo mi guarda negli occhi ma distoglie lo sguardo subito dopo ed esce dalla stanza.
Non faccio nulla per fermarlo.. Non ne ho nemmeno le forze.
Mi vesto e cerco di riordinare un po  la camera partendo dal letto.
Esco fuori e vedo lui seduto al tavolo mentre beve un bicchiere di vino.
Certo che è  così  bello...
-Aurora, sei pronta? -
-Ehm.. Si- dico io incredula
-Bene allora ti riaccompagno a casa, o non hai nemmeno intenzione di dirmi dove abiti? -
Io lo guardo come per scusarmi ancora una volta e non dico niente.
Lui si mette la giaccia e prende Le chiavi della sua auto.

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Hellooo!!
sono felice di dirvi che pubblicheró  con più  frequenza poiché  sono riuscita ad organizzarmi meglio.
A presto! ❤

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