Cammino uscendo dalla classe.
Mi dirigo verso la stanza di nairobi. Parlerò prima con lei.
Busso lentamente alla porta.
-Chi è?! - urla lei.
-Eh, sono Dublino. Volevo parlarti. - dico io seria.
Nessuna risposta.
Sono abbastanza stanca. Non insisto. Torno in camera mia.Mi butto sul letto.
Non chiudo occhio. Passo tutto il tempo a pensare.
Vorreo urlare, piangere e allo stesso tempo tranquillizzarmi. Tutto ciò mi provoca stress.Decido di ascoltare un pó di musica dal mio Mp3.Fortuna che ne ho uno, altrimenti sarei disperata non avendo altre risorse da cui sentirla.
-Aur-Dublino! Sei li dentro?! -
Sento qualcuno bussare violentemente alla mia porta.
Mi sveglio di colpo e nella confusione credo di riconoscere la voce.
-Si.. Tra un attimo ti apro-
Dico io con voce rauca.
Mi guardo allo specchio del bagno e mi lavo la faccia per svegliarmi
Guardo l'orologio. Sono le undici. È in anticipo.
Corro verso la porta e la apro.
Eccolo, proprio davanti a me.
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~A "ROBBED" LOVE~
RomanceLui,un uomo considerato "difficile". Un carattere che non passa inosservato . Incompreso da molti, capito da pochi. Ha creduto nell'amore rendendosi poi conto che nessuno potrà mai amarlo come vorrebbe. Lei ,una ragazza stranamente definibile quasi...