"Vuoi ballare?" domandò Ophelia al ragazzo accanto a lei, mentre usciva dal castello, dirigendosi verso il giardino. Non appena uscì, le gocce di pioggia iniziarono a cadere sul suo viso. Alzò lo sguardo verso il cielo nuvoloso e sorrise.
"Sei seria...
Ophelia Woodlock si era seduta al tavolo della sua Casa dopo che Silente aveva tenuto il suo solito discorso di benvenuto. Sospirò, sistemandosi gli occhiali mentre si guardava attorno, notando quanto le persone fossero cambiate, almeno dal punto di vista dell'altezza. Iniziò a sentirsi insicura riguardo al suo aspetto fisico vedendo tutte le altre ragazze della Sala Grande, i suoi occhi che vacillavano da un tavolo all'altro. Anche Ophelia era leggermente cambiata durante l'estate: era alta circa 167 cm e i suoi capelli castani ricci erano cresciuti fino a circa metà della sua schiena. I suoi occhi erano dell'azzurro oceano di sempre e indossava ancora gli occhiali tondi che le scivolavano sempre fino alla punta del naso. Sebbene fosse sicuramente una bella ragazza, lei non la pensava così.
Iniziò inconsciamente ad agitarsi, stuzzicando il tessuto della sua uniforme. Era felice di essere tornata ad Hogwarts per il suo quinto anno, anche se onestamente non le piaceva molto la parte educativa, apparte il fatto che amasse leggere. Preferiva di gran lunga uscire con gli amici piuttosto che stare seduta in classe per ore ed ore: questo probabilmente perché aveva sempre avuto problemi a prestare attenzione e a capire ciò che le insegnavano i suoi professori, infatti tutto quello che sembrassero dirle le entrava da un orecchio e le usciva dall'altro. Non c'era da meravigliarsi che non fosse una Corvonero. Ophelia era un'orgogliosa Tassorosso: la maggior parte delle persone diceva che sarebbe dovuta essere una Grifondoro, dato che non aveva paura di rischiare e non si faceva mettere i piedi in testa, ma lei pensava che non tutti i Tassorosso fossero soft, infatti non ne aveva mai conosciuto uno del genere.
Rivolse nuovamente la sua attenzione al Professore, mentre presentava la nuova insegnante di Difesa Contro le Arti Oscure, la Professoressa Umbridge. Ophelia la guardò mentre interrompeva Silente. "Più che altro Umbitch" mormorò alla sua amica Lillian che sedeva accanto a lei; Lillian rise talmente forte che molte persone si girarono a guardare in quella direzione, tra cui Draco Malfoy. Lei e Malfoy avevano un rapporto piuttosto particolare: probabilmente lei era una delle uniche Tassorosso che tollerava. Lo scorso anno avevano fatto lezione di Incantesimi insieme e si erano seduti assieme. Naturalmente Draco si comportava da idiota all'inizio, ma aveva velocemente imparato che Ophelia rideva di se stessa e capiva le battute, quindi erano riusciti ad andare d'accordo scambiandosi insulti piuttosto innocui e pareri durante tutto l'anno. Tuttavia non erano propriamente amici, ma lui non aveva potuto fare a meno di voler esserle amico dato che sapeva di non averne molti.
Draco non era l'unico a voler stare accanto ad Ophelia, la maggior parte delle persone lo facevano: forse per la sua energia positiva, per il suo senso dell'umorismo o forse per il modo di ridere di sé, anche se stava avendo una brutta giornata. Inoltre non era nemmeno una di quelle persone che giudicava qualcuno dal proprio passato o solo da come si comportava in generale; all'esterno aveva una personalità estroversa, ma anche lei aveva i suoi segreti, emozioni e persino insicurezze che la tormentavano.
"E che grande delizia vedere le vostre faccette brillanti e felici che mi sorridono" disse la Umbridge alla folla, insieme al suo lungo discorso che molti studenti, tra cui Ophelia, non stavano ascoltando.
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Si fece strada all'interno della sala comune di Tassorosso fino al suo dormitorio, che condivideva con le sue amiche Lillian Winter, Macy Grey e Susan Bones.
Hogwarts era la casa di Ophelia. Da quando sua madre era morta quattro anni prima, le cose in casa Woodlock erano assai diverse: suo padre era depresso e non prestava alcuna attenzione alla povera ragazza; aveva una sorella, Alexandra, con la quale non andava molto d'accordo per chissà quale motivo. Era una Corvonero che si era laureata due anni prima. Almeno ad Hogwarts non doveva preoccuparsi dei suoi problemi familiari.
Si sdraiò sul letto e chiuse delicatamente gli occhi, non sapendo se fosse pronta per le lezioni del giorno successivo.
~ Spero che vi sia piaciuto!! Questa è una gif di Ophelia o almeno di come la immagino io. Fate finta che abbia gli occhiali :).
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