Capitolo ventuno: la vacanza

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"But we're still young
We don't know where we're going
But we know where we belong"
- canzone: Sweet Creature di Harry Styles

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Draco agitò la mano di fronte alla faccia di Ophelia: "Terra chiama Ophelia!". Si girò di scatto verso di lui e alzò le sopracciglia. "Ti senti bene?"
"Oh... sì" disse sottovoce. "Sono solo stanca".
Draco annuì. Era tardi, probabilmente le 23:00. Erano a lezione di Astronomia e la testa di Ophelia scoppiava.
"Ottimo lavoro ragazzi". La professoressa aveva consegnato il compito che aveva assegnato all'inizio dell'anno, il progetto fatto insieme a Draco. Ophelia prese la pergamena e la esaminò.
"Maledizione, questo sarà probabilmente il miglior voto che prenderò in tutto l'anno" borbottò tra sé.
Draco le prese il foglio e mise in mostra la 'O'; era abituato ai buoni voti.
Volse la testa verso Ophelia: "Cosa fai per Natale?" chiese cercando di iniziare una conversazione.
Ophelia gli diede un'occhiata: "Io... rimarrò qui" si passò la mano sulla testa, cercando di liberarsi dell'emicrania. "E tu?"
"Andrò a casa". Pensò a come si sarebbe sentita sola per le due settimane a venire. "Ti scriverò però".
Sorrise e poggiò i gomiti sul banco.

Draco e Ophelia si erano avvicinati molto nel corso dell'ultimo mese. Draco non le aveva ancora chiesto di essere la sua ragazza, ma sentiva che quel momento sarebbe arrivato presto. C'era sicuramente qualcosa tra di loro e chiunque poteva vederlo. Per fortuna Harry non l'aveva ancora cacciata dall'ES, anche se dubitava che l'avrebbe fatto.

-

"Bene, per questa lezione è tutto" disse Harry al gruppo, che si trovava nella Stanza delle Necessità. "Non ci incontreremo di nuovo fin dopo le vacanze, quindi continuate a esercitarvi da soli il meglio che potete".
Ophelia sorrise mentre tutti applaudivano.
"Passa buone vacanze Harry" gli disse mentre si dirigeva verso l'uscita.
"Anche tu, Ophelia".

Uscì dalla stanza e si sistemò gli occhiali sul naso.

"Come sta il tuo ragazzo?" Voltò la testa e rise ai ragazzi dai capelli rossi.
"Non stiamo insieme". Incrociò le braccia sul petto.
"Mh ok... perché ovviamente tutti vanno in giro a baciare le persone con cui non stanno insieme". Fred sorrise mentre guardava la sua faccia diventare completamente rossa.
"Stai zitto" borbottò. "Non so di cosa tu stia parlando".
"Ovviamente non lo sai". Fred diede una gomitata al suo gemello: "Dimmi George, hai o non hai visto Malfoy e Ophelia che pomiciavano in riva al lago ieri?"
"Sì io..."
"Ok! Ok!" li fermò Ophelia, "ma non stiamo effettivamente insieme, quindi non andate in giro a spargere voci".

I gemelli risero e annuirono.

-

Cara Woodlock,
Spero che tu ti stia divertendo a passare il tempo a Hogwarts. Casa mia è noiosa, vorrei essere con te.
Spero che ti piaccia il regalo. E grazie per il diario, ora possiamo avere dei diari corrispondenti.

La tua persona preferita in assoluto,
Draco Malfoy

-

Ophelia sorrise leggendo la lettera. Sollevò la collana che Draco le aveva regalato per Natale. La catenella era di un oro abbagliante e aveva un piccolo ciondolo circolare; lo esaminò da più vicino e sorrise ancora di più appena si accorse dell'incisione della costellazione dei Gemelli sulla parte davanti. Glielo aveva regalato perché si trattava della costellazione che avevano studiato insieme e poiché condividevano lo stesso segno zodiacale.

Lo girò e si addolcì non appena vide una seconda incisione sul retro: 'Ophelia'. Era ovviamente stato fatto su misura, il che le fece battere ancora di più il cuore.
Si spostò i lunghi capelli nella spalla destra e si mise la catenella al collo. Il ciondolo appeso proprio sotto la sua clavicola.

Ophelia si sentì improvvisamente in colpa per non avergli fatto un regalo più costoso.
Aveva regalato a Draco un taccuino, da quando lui le aveva detto che ne voleva uno come il suo. Anche se pensava che stesse solo scherzando, gliene aveva comprato uno comunque. Non aveva molti soldi e lo aveva trovato ad un prezzo ragionevole.

Scacciò quel pensiero e si sedette sul letto. Prese una pergamena nuova e cominciò a scrivere.

-

Caro Malfoy,
Grazie mille per la collana, la adoro. So che il mio regalo probabilmente sembra uno scherzo in confronto al tuo, ma spero che ti piaccia almeno un po'.

Vorrei che tu fossi qui con me, Hogwarts è terribile senza di te.
J'espère te revoir bientôt (non so se hai ancora imparato quella frase nel libro, ma significa 'spero di vederti presto').

Tua,
Ophelia Woodlock

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Si alzò e si diresse verso la guferia, con la lettera nella mano destra. Un sorriso si accese sulle sue labbra appena si toccò la clavicola con la mano libera, le sue dita percepivano la fredda catenella d'oro, che stava lì. Al sicuro.

yellow - D.M - 𝒕𝒓𝒂𝒅𝒖𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora