7 - La morte nei tuoi occhi

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Dopo aver dormito sufficientemente per riprendermi posso finalmente dilettarmi nelle mie abilità, che sono... Beh ognuno ha delle abilità vero? Beh sicuramente... Leggere? Non come Nicole ovviamente, oppure... Ehm forse... Far arrabbiare i funzionari di corte? Sì direi di sì.

Decido di dare fastidio alle cucina come prima cosa.
"Salve, sono tornata." Saluto tutti.
"Signorina bentornata." Ricambia la capo cuoca, con un sorriso troppo finto per passare per vero, eh lo so, io porto guai ovunque passo.
Vedo Newt aggirarsi tra le cucine e infine mangiare delle patate vicino a Demon? No no, Damiano! Ecco come si chiama.
Riuscirei anche io a concentrarmi su quello che stanno cucinando, anche perché sono intenta a fare una pizza, ma sento il peso dello sguardo di Newt su di me.

Vedo di sfuggita Serena, anche lei in cucina aggirarsi tra i piatti già pronti.
"Che stai facendo?" Le sussurro avvicinandomi senza farmi notare.
Lei presa alla sprovvista fa cadere una fialetta.
Guardo il liquido rovesciato sul pavimento tra i cocci di vetro rotti.
"Non puoi avvelenare mezzo palazzo lo sai vero?" Le ricordo.
"È la mia vendetta, e la otterrò che venga l'inferno, niente mi fermerà."
"Ah comunque, prima ho trovato tua cugina frugare tra le tue cose di camera tua." Mi confessa.
"Gioia?" Chiedo.
"Già."
"Io la ammazzo!" Urlo correndo verso camera mia.

"Gioia!" Urlo una volta arrivata in camera mia, la trovo con tra le mani il nuovo libro che sto leggendo.
"Quante volte te lo devo dire di non toccare le mie cose?! La prossima volta ti mozzo le mani." La rimprovero prendendo il libro dalle sue mani e rimettendolo al suo posto.

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