"Cosina." Sento da una voce maschile, mentre i miei nervi sono a fior di pelle mentre qualcuno ha ben deciso di picchietarmi il dito sulla guancia, il tutto mentre dormo.
Apro gli occhi e mi ritrovo degli inconfondibili occhi blu davanti a me, facendomi alzare di scatto.
"Che ci fai qui?" Chiedo guardando dritto davanti a me, non osando incrociare il suo sguardo.
"Sono qui per darti fastidio, non si era capito?"
"Potresti almeno scusarti per l'ora, sai è inaccettabile venirmi svegliare alle quattro del mattino senza nemmeno scusarsi." Commento alzandomi mentre mi passo una mano in faccia dalla stanchezza.
"Mi dispiace cosina, ma mi mancavi troppo." Lo fulmino per il modo ridicolo con cui mi ha chiamata.
"Non è una giustificazione, e poi 'cosina'?"
"Non c'è un modo per descriverti, quindi per me sei una 'cosina'." Esclama rimarcando bene l'ultima parola entusiasta della, a detta sua geniale, idea di chiamarmi così.
Sono ad un passo dallo sfinimento, dico davvero.
Quando metto piede in salotto dopo una colazione abbondante, trovo Nicole e Angelica osservare dei gironi dentro una boccia di acqua.
"Questo castello sta diventando uno zoo " Ammetto esasperata.
"Stiamo studiando i girini." Mi spiegano, ah sì certo perché a qualcuno evidentemente interessa studiare delle baby rane, il tutto alle quattro del mattino.
Mi giro per andarmene e vado a sbattere contro il petto di Tom, che lo noto a fissarmi le labbra, oh... Beh.
"Qui qualcuno si è innamorato?" Gli chiedo sfidandolo avvicinandomi di più.
"Figurati se sono ossessionato da questa cosina altezzosa."
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Il regno oscuro
Pertualangan1500- Francia Sei sorelle molto diverse, si trasferiranno in Francia e causeranno nuovi amori, tradimenti, alleanze, lotte per il potere e anche la morte in alcuni casi. Sta a voi decidere se considerarle eroine o cattive.
