35 - Amore...

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* Pov. Emily *

Tom mi sta stressando, sta dicendo che sono cambiata da quando Samu è nato ma non è affatto vero!
Sono solo preoccupata che qualcuno gli faccia del male, è normale.

E sono disgustata da me stessa per le cose che gli ho detto quando stavamo litigando più o meno mezz'ora fa... Ma la rabbia è questo che scaturisce non avrei mai voluto dirti che non è capace di fare nulla e che non si sta comportando né da padre né da marito...
Si sta comportando come un bambino, un eremito idiota.
Eppure la mia più grande felicità è stare con lui... Senza una fine, tutto il tempo.
Ma come sempre il lieto fine è solo per i buoni.

Sto camminando per i corridoi diretta verso la camera di Samuele finché non trovo Tom appoggiato a essa con gli occhi lucidi.
"Che succede? È successo qualcosa a mio figlio?" Chiedo preoccupata.
"Nostro figlio." Ringhia lui.
"Si, nostro figlio." Mi correggo con un sospiro.
"Ti consiglio di ritornare in camera, dovresti disintossicarti stai diventando ossessionata da lui."
"Non è vero!" Gli urlo contro mentre cerco di oltrepassare la porta.
"Tranquillizzati Emily!" Cerca di calmarmi ma non ci riesce, così sfodera la sua spada e le ma punta contro.
Sento gli occhi pizzicare ma riesco a prendere anche la mia spada e la punto contro di lui.
"Insieme..."

Fa un po' paura come tutto possa finire in un'attimo.
"Ti auguro il meglio amore..."

Da sconosciuti a amici, da amici da amanti, e di nuovo da sconosciuti.

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