L'idea di iniziare ad allenarsi non la invoglia poi molto. Da piccola adorava lo sport,ne ha praticati diversi:danza,calcio,nuoto,pallavolo, basket, atletica e anche ginnastica artistica,ma da qualche anno solo la parola educazione fisica, le fa venire voglia di nascondersi sotto le coperte con una vaschetta di gelato al cioccolato e limone e fissare il profilo Facebook di Zayn in attesa di qualche miracolo divino. Ma ha capito che per bella apparire un po' deve soffrire e lo sport, per lei,è una specie di tortura ora come ora. Mentre aspetta Holland al solito muretto davanti al cancello della facoltà,si guarda attorno cercando di scorgere Zayn da qualche parte. Ha saltato l'ultima ora. Si sente una stalker in qualche modo. Una volta che l'ha cercato per tutto il territorio circostante, e confermato la sua assenza,prende il telefono e scorre un po' le notizie su Twitter. Lo preferisce a qualsiasi altro social network. Una mano si appoggia sulla sua spalla e sobbalza mentre si porta la mano al petto,dove il cuore batte velocemente. Appena si gira incontra gli occhi nocciola di Liam,che ridacchia cercando di trattenere il più possibile una risata.
"Mi hai fatto perdere vent'anni di vita,Liam!"lo rimprovera e lui alza le mani innocentemente
"Mi dispiace. Holland ha un corso,ho io il compito di venire con te,pranziamo e ci mettiamo al lavoro,ti va?"
"Tolto il dente tolto il dolore no?"Liam ride
"Ci divertiremo"le promette. Olivia,un'ora e mezza dopo si ritrova a imitare mentalmente la voce di Liam,che dice la stessa frase,ironicamente.
"Ci divertiremo un cazzo"borbotta quando le presenta il programma del primo giorno. Insalata e frutta per pranzo e dell'acqua minerale.
"Devo fare tutta questa roba?"gli chiede indicando tutti gli esercizi da fare elencati sul fogli.
"Si"conferma la sua teoria,e la sua paura. Infilza un pomodoro e lo mangia quasi con risentimento e rabbia repressa.
"Appena avrai finito vedrai che ti risulteranno una passeggiata"scherza Liam
"Non penso che succederà mai questo miracolo"
"Posso farti una domanda?"le chiede Liam,mente l'aiuto a sparecchiare
"Dimmi""Come mai vuoi dimagrire? Sei già magra"
"Voglio sono recuperare un po' la forma"mente,sicuramente non gli dice che vuole cambiare per Zayn. Liam non dice altro,si siede sul divano mentre lei va a cambiarsi con un paio di leggings termici e una maglia a maniche corte che copre con una felpa, con zip, di suo fratello maggiore. Apre la scarpiera per cercare le scarpe da ginnastica e le trova sotto tutte le altre. Non le usa da un po'. Infila le Nike nere ai piedi e fa qualche molleggio per abituasi. Lega i capelli in una coda e si toglie il trucco,cercando di lasciare solo il mascara. Si guarda allo specchio e prende un respiro profondo prima di raggiungere nuovamente Liam in salotto.
"Okay,ci sono"Liam si alza dal divano e spegne la televisione.
"Perfetto,possiamo andare allora"escono di casa
"Mezz'ora di corsa,calcolata precisamente per arrivare all'Hyde Park,poi continueremo il programma la. Corri ad un tuo ritmo e ricorda di respirare" ridacchia Liam
"Penso di aver cambiato idea"borbotta Olivia facendolo ridere
"Dai,andiamo"le da una leggera pacca sulla spalla e inizia a correre.
"Zayn,lo sto facendo per te"borbotta per poi raggiungere Liam con uno scatto veloce. Durante i trenta minuti di corsa, continua, sentiva la milza dolorante, i polmoni che erano sulla buona via per scoppiare e la gola infiammata a causa dell'aria che cercava di recuperare velocemente. Una volta che si fermano su una delle panchine del parco, si accorge di quando le gambe fossero stanche, di quanto lei fosse stanca. Chiude gli occhi mentre prende respiri profondi, ma sente la bile salirle in gola. Si alza velocemente dalla panchina e vomita dentro un cestino. Liam le è subito affianco, che le accarezza delicatamente la schiena mentre le tiene dietro la coda.
"Che schifo"sbotta Olivia mentre si rimette in piedi
"È normale, non eri abituata a fare educazione fisica e il tuo corpo è stato sforzato troppo, ma tranquilla, succede solo la prima volta"Liam le passa un fazzoletto di carta e si pulisce la bocca. Si siedono nuovamente sulla panchina e Liam prende parola dopo qualche minuto
"Quando ti senti pronta, possiamo continuare" è deciso ad aiutarla,esattamente come lei è decisa a cambiare. Prende un ultimo respiro e si alza, nonostante sembra che le gambe possano cedere da un momento all'altro.
"Cos'altro?"gli chiede e lui inclina la testa
"Riposati un altro po' Liv,fare tutto di fretta non ci porterà da nessuna parte. Non ti porterà da nessuna parte"
"Sto bene, Liam, possiamo continuare, veramente"lui scuote la testa
"Siediti, continueremo quando le tue gambe smetteranno di tremare"la tira nuovamente a sedere e Olivia non può far altro che fare ciò che le dice.
"Veramente Holland non ti ha mai parlato di me?"chiede Liam.
"Non mi ha detto molto sul tuo conto,quello che so l'ho imparato passando quel poco tempo con voi, da terza in comodo"
"Perché non ti ha mai parlato di me?"lei scrolla le spalle,non sapendo cosa rispondere. Holland non è mai stata una di quelle migliori amiche che raccontano ogni secondo della sua vita e ogni emozione provata. Le emozioni le tiene per se e a Olivia sta bene, le importa solo se è felice, e lo è.
"Insomma, stiamo insieme da un anno praticamente e tu sei la sua migliore amica, condividete la casa eppure...neanche io conosco qualcosa di te"ora che ci pensa,conosce ben poco della biondina seduta al suo fianco. Conosce le cose basilari, il nome, l'età e un altro paio di cose non necessarie. Si perdono nei loro pensieri, cercando di capire il motivo per cui Holland non li abbia presentati come si deve.
"Dai,continuiamo"sospira Olivia,dopo cinque minuti seduta. Anche Liam si alza e si spostano sull'erba.
"Prima un po' di stretching"istruisce lui e inizia dalla testa,fino ad arrivare ai piedi. In effetti Olyvia si sente meglio dopo aver allungato tutti i suoi muscoli.
"Giù e addominali"obbedisce e si sdraia sull'erbetta,piegando poi le game vicino al sedere.
"Preferisci due serie da quindici o tre da dieci?"le chiede e Olivia scrolla la testa.
"Preferirei il mio comodo letto"Liam scoppia a ridere
"Due da quindici"risponde subito dopo e lui annuisce. Si posiziona a terra e inizia con la prima sessione di addominali. Fa una smorfia quando arriva ai dieci
"Vai giù con più calma"consiglia Liam e lei fa come detto. Contrae gli addominali, inesistenti, un'ultima volta e appena sente Liam dire un
"Quindici" si lascia cadere sull'erba sfiancata
"Vuoi che vada a prenderti dell'acqua?"le chiede premurosamente e lei annuisce semplicemente.
"Arrivo subito,allora"
Un'ora dopo, finito tutti gli esercizi, sono di ritorno verso la casa della bionda, che trascina praticamente i piedi, troppo stanca per muoversi normalmente."Stai bene?"le chiede Liam,appena mettono piede nell'appartamento silenzioso di Olivia
"Si,sono solo... Stanca. Vado a farmi un doccia,poi devo andare. Grazie Liam, per aiutarmi con.. Beh,questo"
"Nessun problema,mi fa piacere"Olyvia sorride vedendo gli occhi di Liam diventare due fessure a causa del dolce sorriso sul volto.
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Personal Trainer || Liam Payne
FanfictionAvrebbe fatto qualunque cosa per attirare la sua attenzione, per essere al centro dei suoi pensieri, anche chiedere al ragazzo della sua migliore amica di aiutarla in questo. Ma non sempre le cose vanno come ci si aspetta.. _ «Non lasciare che un ra...