Craving

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Olivia giocherella con le punte arricciate dei suoi capelli mentre attende che finisca la pubblicità per poter tornare a guardare Modern Family su MTV.

È sola in casa e si gode quella tranquillità e quella sensazione di pace prima dell'arrivo di Holland dal corso serale di Pronto Soccorso.

Stende il braccio fino al tavolino davanti a se e prende il vasetto di yogurt bianco che le funge da cena. Il campanello trilla nello stesso momento in cui anche il telefono suona e ricomincia la puntata.
Tempismo perfetto, pensa ironicamente mentre rimette il vasetto di plastica sul tavolino e prende il telefono per rispondere, portandoselo all'orecchio.
Va ad aprire trovando Liam vestito elegante.

Lo fa entrare con un cenno mentre "Pronto?!" risponde alla persona dall'altra parte della cornetta. I due tornano in salotto e Liam si accomoda sul divano che non è occupato dalla coperta rossa.

"Liv!"la saluta allegramente Zayn, mentre anche lei si siede nuovamente sul divano, incrociando le gambe.

"Zayn?"chiede stupita, dopo aver riconosciuto la voce, facendo irrigidire Liam.

"Esatto"ride del suo tono stupito mentre si passa una mano sulla testa rasata completamente il pomeriggio. Si era stancato della vecchia pettinatura.

"Uhm, come hai avuto il mio numero?"chiede osservandosi le unghie lucide grazie allo smalto trasparente.

"Holland"risponde Zayn come se fosse la cosa più ovvia.

"Holland, capisco"ripete con un sospiro prima di riprendere "Cosa dovevi dirmi?"

"Ti va di uscire? Conosco una discoteca fantastica dove possiamo an-"Olivia lo ferma, si porta una mano sulla fronte e ruota gli occhi al cielo.

Lancia uno sguardo a Liam, che la guarda a sua volta, e dopo aver mimato un "Scusa" si allontana dal soggiorno andando in cucina, dove Liam la segue, nascondendosi dietro la porta socchiusa.

"Senti.."inizia Olivia "uhm.. Non sono una da discoteca"

"Potremmo andare in un locale poco affollato"ritenta ma lei scuote la testa.

"Non mi va di uscire"

"Allora potremmo stare da te, ci guardiamo un film"

"Zayn"lo interrompe nuovamente mentre le parole successive escono come un fiume in piena. "Non voglio uscire con te"specifica lasciandolo senza parole, lasciando anche Liam senza parole, ma con il cuore che batte all'impazzata per la felicità. Sorride premendo la fronte contro lo stipite.

"Non capisco, pensavo di piacerti"

"Ed era così"esclama "Ma quando ho iniziato a conoscerti mi sono accorta di essermi fatta l'idea sbagliata, ovviamente. Ti avevo immaginato in tutt'altro modo"una risata amara lascia le sue labbra chiare, mentre a Zayn viene in mente una sola persona che potrebbe aver immaginato con il suo corpo, Liam.

Perché anche Zayn lo sa: Liam è tutto ciò di cui ha bisogno Olivia e lei è tutto ciò di lui ha bisogno.

Olivia si siede, stanca di girare per la stanza "E ammettilo, anche se ti piacessi quanto tu sei piaciuto a me, non potrebbe mai superare ciò che provi per Nina"

Olivia non è stupida, era certa di questo anche prima di avere dei contatti con lui e ne ha avuto conferma quando li ha visti -e sentiti- discutere durante la pausa, nello spazio retrostante all'edificio, si insultavano e si urlavano contro, eppure i loro gesti e i loro sguardi dicevano tutt'altro.

"Io-"inizia Zayn, non sapendo però come continuare.

"Non devi dire nulla, veramente, solo.. Dille ciò che provi, sta aspettando solo te"

"Sei incredibile, Liv"sorride lui qualche secondo dopo,

"Non ho fatto niente di speciale"si stringe nelle spalle, girando continuamente il contenitore di vetro della frutta.

"Hai fatto anche più del dovuto. Ora posso aiutarti io?"

Lei corruga la fronte confusa. "Non ho bisogno d'aiuto"

Ma Zayn non l'ascolta "Parla con lui. E parlate chiaramente: nessun giro di parole, nessuna frase sottintesa e magari anche lentamente"ride all'ultima frase.

"Perché?"chiede non capendo il senso delle sue parole. Zayn rimane comunque enigmatico per lei.

"Dovresti ascoltarti ogni tanto. Lui sta aspettando solo te"per la seconda volta in un giorno le dicono di seguire i suoi stessi consigli. Ma lei non riesce comunque a capire di chi stia parlando.

"Ma lui chi?"chiede dando voce ai suoi pensieri, strappandogli una risata.

"Non sei stupida, Olivia, sei solo cieca. Apri gli occhi e troverai tu stessa la soluzione. È fin troppo ovvio"

"Sono sempre le cose ovvie ad essere più difficili da scovare"

"Lo so. Ci vediamo Liv. Grazie ancora"sorride dolcemente all'ingenuità della ragazza.

"Ciao Zayn"saluta a sua volta.

Liam, confuso più di lei -avendo ascoltato solo quello che Olivia diceva- scappa in soggiorno, dove doveva restare.

"Eccomi, scusa"gli sorride sedendosi sul suo divano e arriccia il naso quando nota la puntata quasi terminata.

Fortuna che l'ha già vista, le avrebbe dato fastidio, molto fastidio.

"Tranquilla"le sorride Liam, sistemando i polsini della sua camicia blu.

"Come mai così elegante?"

"Vado a cena con Holland"risponde provocando del fastidio nello stomaco di Olivia, che annuisce solamente.

Liam fa scorrere lo sguardo per la stanza, fino a quando il vasetto di plastica bianca non attira la sua attenzione. "Sono le otto, perché mangi ora lo yogurt?"

Olivia scrolla le spalle "Non ho molta fame, con questo riempio lo spazio vuoto"

"Non dovresti mangiare solo quello"la rimprovera togliendoglielo dalle mani.

"Ma non ho fame"piagnucola

"Devi mangiare qualcosa, che non sia latte. Te lo ripeto da un mese"

"Non ho fame, capita a volte, lo sai, Liam? Perché ora fai così?"alza il tono della voce.

"Perché devo tenerti sotto controllo dopo ciò che mi hai detto"

"Ho già un padre e sicuramente non ho bisogno di un baby-sitter"socchiude gli occhi parlando a denti stretti. "Ti ho detto che sono insicura ma che cazzo, non ho intenzione di suicidarmi!"si alza e va diretta in camera sua, seguita da Liam, che si ferma all'inizio del corridoio.

"Sai fare solo questo no?!"allarga teatralmente le braccia "Scappi! Non fai altro che scappare per non affrontare una fottuta discussione, non appena vedi che qualcuno mostra di tenere a te. Ma sai cosa?"fa una pausa, osservandola mentre gli da le spalle. "Sono anche stanco di correrti dietro per cercare di capirti"

"Non te l'ho mai chiesto! Hai fatto tutto tu, quindi non darmi colpe che non ho"si gira a guardarlo, serrando le mani in due pugni.

"Sai perché? Perché è questo che fanno gli amici! Cercano di aiutati, ma sei tu che non ti fai aiutare"

"Non ho bisogno d'aiuto. Ho solo bisogno di dimagrire."

E queste parole fanno più male a Liam, che a Olivia stessa, che approfitta della distrazione del ragazzo, per andare in camera una volta per tutte.

"Lei vuole diventare come Holland"sussurra ancora scioccato dopo aver messo insieme i pezzi.

Personal Trainer || Liam PayneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora