CAPITOLO 20- IL DELITTO

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POV. NICOLE
Mi svegliai dal mio morbidissimo letto con tutta la tranquillità che sul mondo potesse esistere, mi misi i capelli in un codo bassissimo e ancora in pigiama mi avviai verso la cucina per colazione, oggi non c' era scuola, CHE BELLOO.
Mi misi in una tazza latte con Nesquik, ovviamente accompagnata dai biscotti.
Finii la mia tazza di latte, la misi dentro al lavandino e passò Luna. E mi venne subito in mente quella cosa.
Io<LUNA SMITH DALLA A ALLA Z RICORDA>
Melissa<verooo>
Luna<salvatemi> disse agli altri
Nat<questa volta non hai scampo baby>
Wanda<eh già> e poi scoppiò a ridere senza motivo, cosa che successe a me vedendola.
Tony<non so se è stata una buona idea farti conoscere sta banda di smidollati>
Io<e perchè?>
Tony<dalla A alla Z, quadro, molletta, libro...>
Io<ah papà questo si chiama girl power>
Dissi facendo scoppiare la squadra in una sonora risata.
Tony<ah, eccoti Sam, avevo iniziato a pensare che non venissi più>
Sam<ed invece eccomi qua> mi guardò e poi mi disse con un sorriso
Sam<piacere, Sam Wilson> riflettei un attimo e poi esclamai
Io<ahh si quello con le ali da piccione> si girò verso mio padre e gli disse
S<Tony è tua figlia?>
Io<si vede così tanto?>
S<giusto un pochino> feci un sorriso ed andai a lavarmi.
Io< E COMUNQUE MI CHIAMO NICOLE> urlai dalle scale in modo che mi sentisse.
Mi feci una doccia veloce per l' eccitazione di sentire come era andata con Thor.
Mi vestii precisamente così:

Non molto elegante ma molto comodo. Chiamai Mj per digli di venire. Sentii il campanello suonare e scesi di corsa le scale per poi gridare
Io<NATASHA ROMANOFF, WANDA MAXIMOFF, LUNA SMITH, MELISSA BIANCHI, MICHELLE JONES IN CAMERA MIA. IMMEDIATAMENTE.> dissi, e poi rivolgendomi a mio padre e a Pietro dissi <ed a voi conviene non farvi trovare ad origliare. A bruciarvi vivi mi ci vuole solo qualche secondo> dissi facendo un sorriso quasi maniaco e andando davanti ai loro visi feci apparire su entrambe le mani delle fiamme.
E con le altre ragazze andammo in camera mia.
Mj<allora Luna... DALLA A ALLA Z>
Luna<uff... Ok. Allora mi ha raccontato un po di Asgard, di suo padre e quando siamo andati in gelateria abbiamo fatto quasi una lotta per pagare, che vinse lui, poi facemmo una passeggiata nel bosco. Fine.>
Ci pensai se farlo o no, ma poi decisi di farlo e lessi la sua mente insieme a Wanda. Appena la lessi mi misi a sclerare come una bambina, e così pure Wanda.
Melissa< che succede?> chiese a me e Wanda
Io,Wanda<gli abbiamo letto la mente e ce ancora un dettaglio> risposimo in coro io e Wanda.
Luna<uff, ok ok sennò mi tormentate fino alla morte. Ci siamo baciati>
Nat<AAAAA CHE BELLO LO SAPEVOOOOOOOOO>
Mj<O MIO DIO CHE BELLO>
M<ADOROO, LO SAPEVOO CHE PRIMA O POI VI BACIAVATEE>
Io<e poi come è andata, nel senso dopo quando vi siete ritrovati, avrete di sicuro parlato di questo no?>
L<oh, si bhe ecco ci siamo, come dire... Fidanzati>
Io<AAAA CHE BELLOOOOOOOOOOO>
E scoppiammo tutte in una risata che durò come minimo 3 minuti.
La voce di Jarvis ci riportò a smettere di ridere dicendoci di una riunione e anche che io dovevo andare a cercare Bucky, Steve e Loki. Salutai le ragazze ed andai a cercarli.
Il primo che trovai fu Loki
Io<Ingannatore ti vogliono in sala riunioni>
L<perchè a me?>
Io<bho, che ne so io>
L<uff>
Io<ah, hai per caso visto Steve e Bucky?>
L<no, non ho visto i due soldati>
Io<ok, grazie e vai in sala riunioni mi raccomando>
L<si signora!>
E ripartii alla ricerca di quei due soldati.
Guardai nella palestra piccola... Niente
Palestra media... Nessuno
Le loro camere erano vuote.
L' unica cosa rimasta era solo la palestra grande. Andai li con calma, camminando, non avevo la minima voglia di correre. E finalmente li trovai. Restando sullo stipite della porta dissi
Io<Braccio di ferro, Polaretto, in sala riunioni>
Steve<polaretto?>
Io<oh si, perchè i polaretti sono quella specie di succo che si mettono in congelatore e diventano ghiaccioli, praticamente sono i tuoi gemelli, no? Sei stato dentro un congelatore (non che un ghiaccio) siete praticamente uguali> conclusi con una mezza risata.
Bucky<non ha torto>
Io<VEDI ANCHE LUI LO PENSA!>
Steve per la disperazione si mise una mano sulla fronte.
Io<allora andiamo o no?>
S<andiamo...>
Caminammo ma davanti ad una stradina c' erano due porte. Mi misi le mani sui fianchi e pensai a quale fosse.
Io<ehm, soldatini quale delle due porte può essere giusta?>
Non lo sapevano, messi bene direi.
Optai per la prima e fortunatamente era quella giusta.
Tony<alla buon ora tu eh>
Io<allora ho dei motivi validi.
1_ sono andata a cercarti capitan Ghiacciolo e il soldatino (per come li chiami tu)
2_ sta casa è troppo grande e di conseguenza è impossibile trovare le strade giuste>
T<ok, ma vi ho convocati qui per una cosa importante, ma che dico importantissima.>
Nat< cioè?>
T< c'è stato un delitto>
Io<oddio, dove?> dissi con una faccia sconvolta
T< in cucina>
Wanda<io li non metto più piede>
Pietro< e chi è stato il colpevole?>
Tony< è in questa stanza> dire che avevo il cuore a mille è inutile. Un delitto. Uomo morto. In questa casa. L' assassino in questa stanza.
Steve< chi è stata la vittima?>
Papà fece una faccia dispiaciuta e poi disse...
T< il pollo che era nel frigorifero>
Io< MA VA A FANCULO MI HAI FATTO PRENDERE UN INFARTO PER STA STRONZATA> urlai con il cuore a mille mentre lui rideva come un matto.

SPAZIO AUTRICE
Adoro particolarmente il finale hahahajahhaha
Passate pure a leggere l'altra mia storia su gli Avengers che trovate nel mio profilo
Detto questo vi saluto addios
-vio🖤

Due metà che combaciano // Bucky BarnesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora