CAP.12 - DEVIL

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Pov. Nicole
Ok ho deciso oggi ci parlo con lui, anzi dopo pranzo ci parlo subito almeno così chiariamo un po le cose.
Giù in cucina trovai tutti gli Avengers cosa naturale perchè ora vivevano con noi. Mangiammo e fra risate e chiaccherate erano già le tre, e decisi di farli subito così dissi
Io« se mi cercate io sono in camera» e me ne andai.
Arrivata in camera chiusi frettolosamente la porta a chiave e sotto voce incominciai a dire
Io«vieni fuori Devil.
Dobbiamo fare una bella chiaccheratina.
Vieni fuori ti ho detto.
Non mi costringere a venire li dentro» e detto questo una figura uscì dalla mia fronte provocandomi un veloce giramento di testa.
Devil«allora cosa vuoi?» chiese annoiato
Io«chiarire le cose e basta»
Devil«ok, impiegherà un oretta del mio prezioso tempo ma vabbè così la smetterai di tormentarmi.»
Io«sei tu che tormenti me,non il contrario»
Devil«sisi allora cosa vuoi sapere»
Io«se tu te ne puoi andare dal mio corpo»
D«ehm no,purtroppo no. Anche su un modo ci sarebbe»
Io«cioè?»
D«devo scegliere io la persona con cui andare»
Io«oh no,non lo farò mai, ma in tal caso chi sarebbe la persona?»
D« semplice, ti credevo più intelligente, comunque è Bucky, Bucky Barnes»
Io«no,no no no te lo puoi scordare»
D«e che cosa vuoi?»
Persi la pazienza ed urlai
Io«TE NE DEVI ANDARE. DEVI ANDARTENE. NON TI VOGLIO PIU' VEDERE NE SENTIRE. SEI UN ESSERE ORRIBILE. E NON TI FARO' DI CERTO ANDARE NEL SUO CORPO, SCORDATELO PURE. LEVATELO DAL CERVELLO SE CE LI HAI» urlai con gli occhi lucidi.
Io«ci deve essere un altro modo»
D«no, sono con te fin dalla nascita quindi se mi levi a forza muori»
Io«no,non può essere» e le lacrime iniziarono ad uscire incontrollate

Pov.Tony
Sentimmo Nicole urlare "TE NE DEVI ANDARE. DEVI ANDARTENE. NON TI VOGLIO PIU' VEDERE NE SENTIRE. SEI UN ESSERE ORRIBILE. E NON TI FARO' DI CERTO ANDARE NEL SUO CORPO, SCORDATELO PURE. LEVATELO DAL CERVELLO SE CE LI HAI"
Io«chi c'è nella camera di Nicole?» chiesi leggermente preoccupato
Wanda«nessuno, siamo tutti qui»
Steve«dobbiamo andare a vedere perchè non è normale che si urla da sola contro e così andammo a vedere, ma la porta era chiusa quindi chiesi a Wanda di forzarla senza fare rumore e ci riuscì ma quello che era davanti era inspiegabile.

Pov.Nicole
Perchè la mia vita è cosi brutta?
Io«perchè devo non te ne puoi andare?!»
D«te l'ho già detto»
Io«cosa ti ha fatto scegliere me?»
D«non ti ho scelto io, sennò sai con sarei andat-» non finì la frase e guardò la porta e così anche io mi girai verso la porta e trovai tutti gli Avengers a guardare stupiti. In un batter d' occhio il diavolo mi rientrò nella fronte e dovetti reggermi alla mia scrivania per non cadere.
Tony« chi era quello?» mi chiese infuriato.
Io«non ora papà» dissi sottovoce
Tony«CHI ERA QUELLO?!»
Io«NON ORA PAPA'» dissi con le lacrime che non finivano di scendere lungo il mio viso.
Uscii dalla mia stanza non curandomi degli sguardi di tutti e mi diressi verso il luogo che mi fa calmare, il laghetto li vicino.

Due metà che combaciano // Bucky BarnesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora