*il giorno dopo*
Io e Carmine tornammo al salone, Ezio non lo rivedemmo per tutta la sera e mamma e nonna non ci chiamarono neanche per la cena ma meglio così. Io e Carmine entrammo nel negozio
Io/Carmine: buongiorno
Carmine si avvicinò a Nina e gli diede un bacio, poi ci guardo e ci disse
Nina: non ditegli nulla, sta incazzato nero
Carmine la tranquillizzò e io e lui ci avvicinammo a Pietro, il nostro capo; appena arrivammo al suo fianco presi parola
Io: vi volevamo chiedere scusa per ieri
Pietro rimase zitto e sentii dire da Nina
Nina: maro che ansia
Dopo che Pietro non mi rispose, Carmine si avvicinò a Mariangela la cassiera e gli disse
C: Mari nun te preoccupa la faccio io la signora
Nina: Alice
Appena Pietro sentí le parole di Carmine si girò verso di noi e disse
P: forse non é chiaro, te e sort prendete la vostra roba e andate via
Carmine lo guardò e poi disse
C: ok ce ne andiamo subito
P: non vi voglio mai più vedere qua dentro, ciao
Io e Carmine uscimmo e iniziammo a camminare sul marciapiede guardando il panorama, poi presi parola
Io: e mo Carmine?
C: e mo nient Ali
Io: ma c staij ncazzat?
C: statt zitt Ali
Io: vaffanculo Carmine
All'improvviso sentimmo un motorino e una voce abbastanza familiare urlare
X: Carmine Alice fermatevi
Carmine si girò e disse
C: c vuo Nina? Che ci fai qua?
N: come che ci faccio
C: vuoi farti licenziare anche tu?
N: a me non me ne frega nulla Ca, io e te siamo fatti per stare insieme
C: ok dai, fammi salire, andiamo in spiaggia, Alice sali pure tu
Io: p fa a candel, vabbuo iamm
Salimmo sul motorino e andammo in spiaggia
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CE STA 'O MAR FOR -CIRO RICCI-
FanfictionAlice Di Salvo appartiene a una delle famiglie più forti di Napoli e dopo un omicidio si ritroverà all' interno dell'IPM con suo fratello Carmine. Alice a causa del suo carattere forte susciterà la rabbia di qualcuno. Quel qualcuno è proprio Ciro Ri...
