CE STA 'O MAR FOR -CIRO RICCI-

CAPITOLO 52

Proprio quando chiuse la porta mi arrivò una chiamata, era Carmine che voleva chiedermi perché era andato Edoardo a prendere Futura. Con la scusa gli feci anche sentire Futura che diceva papà e anche non vedendolo sapevo che aveva gli occhi lucidi.
Carmine: ma c è success co Matteo?
Io: mi ha picchiato, ma tranquillo, ora ci pensa Ciro
Carmine: sicura?
Io:si, ah, dormo qui oggi, tranquillo a Futura ci penso io
Carmine: grazie pccre
Io: prego Ca, io vado che mi sta chiamando Rosa
Carmine: vabbuo, cia Ali
Attaccai e Rosa entrò in camera
Rosa: dammi Futura e corri di la, c'è Matteo alla porta, Edoardo che cerca di calmare Ciro e Ciro che vuole uccidere Matteo
Diedi subito Futura a Rosa e corsi in salotto
Matteo: arap sta porta
Ciro: io t accir
Io: Ciro
Ciro si girò verso di me
Ciro: vatten Ali, fatt i cazz tuoi
Io: sono cazzi miei Ci, ci parlo io lascio la porta aperta, stai tranquillo non mi fa nulla
Ciro si levò da dosso le mani di Edoardo e mi guardò
Ciro: vai
Aprii la porta e mi trovai davanti Matteo
Matteo: vieni con me
Io: no, parliamo qua
Matteo: possiamo chiudere la porta almeno?
Ciro: no
Matteo lo guardò male ma non disse nulla, sapeva com'era fatto Ciro e anche se lo nascondeva aveva paura di lui
Matteo: Ali, io ti amo, è stato uno sbaglio, ti giuro che non lo farò mai più
Io: mi dispiace Matteo ma non ti credo, credo sia meglio finirla qui
Matteo: ti prego Alice
Io: no
Rientrai dentro casa e mi chiusi la porta alle spalle
Ciro: sto strunz
e se ne andò nella sua stanza sbattendo la porta. Decisi di andare da lui
Io: ei
Ciro: vatten, nun m rompr u cazz
Io: Ciro
Ciro: c vuo Ali
Non gli risposi e andai verso di lui che era sdraiato a pancia in giu sul letto. Mi sdraiai sulla sua schiena, ma lui so girò e così ci trovammo faccia a faccia.
Ciro: mi dispiace
Io: che hai detto?
Ciro: non lo dico due volte
Io: ok mi accontento, per cosa sei dispiaciuto
Ciro: per Matteo
Io: per Matteo?
Ciro: mi dispiace per quello che ha fatto Matteo, iss p me può morire
Non gli dissi nulla, lo abbracciai e basta. Sapevo che Ciro sarebbe stato capace di ucciderlo.
Io: ho sonno
Cercai di levarmi da Ciro ma lui mi strinse ancora di più
Ciro: dormi accussi
Poco dopo mi addormentai

*2 mesi dopo*
Carmine: Alice aizzt sono le 2 del pomeriggio
Io: c vuo Ca, tengo sonno
Mi alzai controvoglia, andai in salotto e capii la situazione. Carmine mi diede in mano un tortino e poi mi trascinò con se in camera di Futura, la trovammo sveglia e ci avvicinammo a lei
Carmine: auguri amore mio
Io: auguri pccrella
Futura ci sorrise e insieme a lei soffiammo la candela
Carmine: questa sera andiamo in un locale dove ceniamo per festeggiare
Io: chi è invitato?
Carmine: Edoardo, Ciro, Totó, Nad e Filippo, Cardiotrap e Gemma, Pino, Teresa, Rosa e Mimmo
Io: è da tantissimo che non vedo Totó
Carmine: anche Naditza
Io: ess nun la voglio vre
Carmine: perché?
Io: ho i miei motivi, ora vado a prepararmi con Futura
La feci uscire dal lettino e andammo in bagno. Ormai era anche capace a camminare, stava crescendo tantissimo. Riempii la vasca e spogliai Futura, la misi in acqua e subito dopo mi spogliai ed entrai anche io.
Carmine: Ali sto uscendo, vado a prendere Filippo e Nad
Io: ok
Nella casa regnò il silenzio. Si sentiva solo il
rumore dell'acqua che continuava a scendere nella vasca. Se solo ci fosse stata anche Nina. Qualcuno entrò in bagno ma non ci feci molto caso dato che stavo lavando Futura. Capii chi fosse solo dopo che parlò
Ciro: ciu ciu
Mi girai di scatto e cercai di coprirmi il più possibile con la schiuma della vasca
Io: copriti Tutu, non farti vedere
Futura scoppiò a ridere e si mise la schiuma addosso come me
Ciro: ti ho già vista nuda, è inutile che ti copri
Io: cosa vuoi Ciro?
Ciro: dovevo portare il vestito per Futura, lo ha preso Rosa
Io: ok grazie, ti giri che devo uscire?
Ciro mi guardò e si appoggiò alla porta fissandomi. Sbuffai capendo che non si sarebbe girato per nessun motivo al mondo quindi decisi di uscire comunque. Uscii e mi misi l asciugamano intorno al corpo tutto sotto lo sguardo attento di Ciro. Poi, prima di prendere Futura, Ciro si girò per non vederla nuda
Io: certo con lei si è girato
Misi Futura nell asciugamano e mentre andavamo in camera si addormentò in braccio. Decisi di non vestirla ora altrimenti avrei dovuto svegliarla. Le misi il pannolino e poi la misi nella sua culla ancora avvolta nell'asciugamano. Andai in camera e appena entrai mi ritrovai Ciro davanti gli occhi...