EPILOGO

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*3 anni dopo*
Era domenica, ma non una domenica qualunque, era domenica 10 Maggio, il matrimonio tra me e Ciro. Questi tre anni sono stati difficilissimi, a partire da quando abbiamo dovuto dire alle nostre famiglie che ero incinta. Certo inizialmente hanno fatto un casino, ma poi si sono rassegnati a tal punto da farci sposare. Ci trovavamo in un ristorante vicino Nisida, dove tutto è iniziato. Ci trovavamo tutti in giardino. Vidi tre bambini correre verso di me
Futu: ziaa Edo e Rosa piangono
Edoardo e Rosa erano i miei figli, cioè i figli miei e di Ciro, ormai avevano tre anni.
Io: amore vai da zio Ciro, io non posso fare molto con questo vestito. Futura si allontanò da me per correre verso Ciro.

*la sera*
Rosa: mamma, la favola
Io: hai ragione, cosa vi racconto?
Edo: te e papà
Io: un altra volta?
I bambini annuirono e io iniziai a parlare
Io:  un po' di tempo fa, quando voi due non eravate ancora nati, io e papà abbiamo fatto delle cose un pochino brutte e allora ci siamo trovati insieme agli zii tutti in una casa gigante, era un pochino brutta ma era vicino al mare...

*un anno dopo*
Ciro: dai Alice spingi, un ultimo sforzo
Sentii un pianto
Io: Nazario
Ciro mi guardo e sorrise
Ciro: Nazario

Mai mi sarei aspettata questa vita, tre figli e la persona che odiavo di più al mondo. Non ho mai creduto nel lieto fine ma grazie a lui ho iniziato a crederci.

CE STA 'O MAR FOR -CIRO RICCI-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora