CE STA 'O MAR FOR -CIRO RICCI-

CAPITOLO 24

Andammo in mensa e ci sedemmo tutte al nostro tavolo
Nad: piacere sono Naditza
Tutte si presentarono e poi Silvia prese parola
Silvia: avete adocchiato qualcuno?
Gemma: si, quel ragazzo con il codino magro
Io: ah Gianni, si fa chiamare da tutti Cardiotrap, è un bravo ragazzo, secondo me potreste essere una bella coppia; te Kubra?
Kubra: forse sul ragazzo biondo con gli occhi azzurri
Io: Pino, secondo me gli piaci
In quel momento entrarono i ragazzi in mensa, Edo e Ciro guardarono verso di noi, poi fecero una faccia strana e si avvicinarono al nostro tavolo
Ciro: che cazzo ci fai qui Rosa?
Rosa: fatt i cazz tuoi
Edo: ciao Ro
Edo mi guardò, poi si avvicinò a me e mi diede un bacio in testa. Appena Edo si allontanò venne Ciro, mi prese la faccia e mi diede un bacio a stampo, poi sussurrò
Ciro: mo tutti sanno che sei mia
E andarono via
Rosa: Alice, Alice, Alice Di Salvo, sei una Di Salvo?
Io: si pecche
Rosa: nun c credo
Io: cosa?
Rosa: che chill strunz si è messo con una Di Salvo
Io: parli di Ciro?
Rosa: eh certo, se lo sa papà lo accir
Io: papà?
Rosa: sono Rosa Ricci, la sorella di Ciro
Io: ecco perché mi sembrava di averti già visto, comunque non stiamo insieme
Rosa: ah no?
Io: no
Gemma: a voi chi piace?
Rosa: a me un ragazzo che ho conosciuto qua fuori, lavora per la mia famiglia
Io: parli di Mimmo?
Rosa: come lo conosci?
Io: siamo amici
Rosa: a te chi piace Alice?
Io: nisciun
Nad: a me piace il chiattillo
Silvia: a me Milos
Io: ma guarda che Milos è gay
Silvia mi guardò con gli occhi quasi lucidi, io scoppiai a ridere
Io: sto a pazzia Silvietta
Silvia: sei una stronza
Finimmo di cenare e poi andammo in cella, ci salutammo tutte e andammo ognuna nella propria cella. Nad si mise subito a dormire, io mi misi sul davanzale della finestra a pensare mentre Rosa si andò a lavare. Appena entrò si avvicinò a me e disse
Rosa: tu nun sij comm a fratt Carmine vero?
Io: no, io tengo e palle di fare le cose
Rosa: mi piaci nonostante sei una Di Salvo e poi piaci anche a mio fratello
Io: anche tu piaci a me nonostante sei una Ricci e non credo di piacere a Ciro
Rosa: ah no?
Mi indicò con la testa la finestra, vidi un filo e un bigliettino attaccato "buonanotte bellissime, vi amo, Alice di a sorm che non ti deve trattare male" glielo feci leggere a Rosa e scoppiò a ridere
Rosa: hai visto, dai rispondigli
Presi la penna e scrissi "buonanotte Cirú, tranquillo che Rosa mi vuole bene non mi tratta male"
Rosa: gli hai scritto che lo ami?
Io: Rosa, ricordati chi sono e chi siete voi
Rosa: a fratm non gli importa nulla
Io: e manco a me
Rosa: e allora
Io: dai poi ci pensiamo, notte Ro
Rosa: notte Ali
E ci addormentammo

*il giorno dopo*