CE STA 'O MAR FOR -CIRO RICCI-

CAPITOLO 48

La mattina dopo venne a svegliarci Lino e dietro di lui aveva Matteo. Entrò in cella per svegliarci e Matteo lo segui. Lino ci svegliò, Ciro si mise a sedere e invece io mi girai un pochino ma quel pochino è bastato per far capire che ero nuda e che io e Ciro avevamo fatto cose quella notte. Infatti non ci eravamo fermati all'episodio della doccia. Eh no.
Lino: uaglio vestitevi
Matteo ci guardò, fulminò Ciro con lo sguardo mentre a me non mi guardò neanche. Forse era deluso? Non lo so. Ma io non mi innamoro, quindi non mi importa. Dopo che ci eravamo vestiti, andammo in mensa e pensai che il mio rapporto con il cibo era migliorato. Avevo ripreso peso dopo il coma e non vomitavo più da un po'. Mangiammo tutti insieme e poi mi venne un conato di vomito
Rosa: amo tutto ok? stai avendo di nuovo problemi?
Io: no amo
Rosa: il ciclo sta venendo?
Io: dovrebbe venire oggi
Rosa: mh ok
Andammo in giardino

*una settimana dopo*
Avevamo appena finito di cenare e noi ragazze stavamo nella nostra cella. Oggi Futura stava con me.
Tere: amo ma ti è venuto il ciclo alla fine?
Io: no amo, non ancora
Rosa: hai chiavat con qualcuno
Io: co fratt
Non gli dissi di Matteo
Tere: non è che sei incinta?
Io: no non credo
Rosa: domani vediamo
Tere: perfetto, buonanotte
Rosa: notte
Io: notte
Tutte si addormentarono ma io non riuscii a prendere sonno, pensavo solo ad una cosa, se fossi stata incinta. Di chi è il bambino? Di Ciro o di Matteo? Se fosse di Ciro sarebbero guai, stessa cosa di Matteo...

*il giorno dopo*
Mi svegliai da sola e andai in camera di Carmine
Carmine: pccre, c ci fai sveglia?
Io: sono le 7, tra poco vengono a svegliarci, te?
Carmine: Futura doveva mangiare
Io: oggi la tengo io, va bene per te?
Carmine: certo
Beppe: CONTE, RICCI E DI SALVO AL COLLOQUIO CON LA FAMIGLIA RICCI, AVETE MEZZ'ORA PER PREPARARVI
Diedi un bacio sulla guancia a Carmine, presi Futura e andai in cella a svegliare Rosa. Dopo averla svegliata preparai Futura e mezz'ora dopo eravamo tutte e tre pronte. Presi la carrozzina e ci misi Futura, uscii dalla cella con Rosa e ci scontrammo con Ciro, Carmine ed Edo
Rosa: chissà cosa è successo
Nessuno rispose e ci avviammo verso la sala colloqui, entrammo e ci sedemmo
Pietro: la guerra con i Valletta sta continuando, se uscite tra poco tempo dovete scappare a Milano, qui non siete al sicuro
Don Salvatore: quindi, tra quando uscite?
Io: forse due mesi
Carmine: io circa uno e mezzo
Pietro: ok, allora forse state al sicuro
DS: si, ora potete andare, deve rimanere Alice
Rosa, Edo e Carmine andarono via; Ciro invece si era appoggiato alla porta a guardarci
Io: cosa volete ancora?
Pietro: sei stata tu ad evitare la morte di Edoardo mettendoti contro tua madre?
Io: si, perché?
DS: ti sei messa contro mammt sol p salva nu Conte
Io: Edoardo è cumpagn a me, je vogl bene, agg pers già Nina, nun poss supporta n ata perdita
Don Salvatore annuí e non disse nulla
Io: posso andare?
Pietro: prima una domanda
Io: vai
Pietro: di chi é sta creatur?
Solo in questo momento mi ricordai che avevo la carrozzina di Futura ancora al mio fianco
Io: mia nipote, la figlia di Carmine e Nina
Dopo questo mi alzai ed uscii dalla sala accompagnata da Ciro che mi faceva domande sul colloquio. Ad un certo punto sentii un dolore lancinante, abbassai gli occhi e vidi del sangue a terra...