CE STA 'O MAR FOR -CIRO RICCI-

CAPITOLO 17

Andammo in mensa e notai che tutti i posti erano occupati a parte uno, quello vicino a Ciro
Nad: ti tocca andarti a sedere vicino a lui
Io: te dove vai?
Nad: dal chiattillo
Io: vai tu da Ciro, io vado dal chiattillo
Nad: t piacess
Io: guarda non ti rispondo neanche
Mi andai a sedere vicino a Ciro sperando che non mi parlasse ma ovviamente fece tutto il contrario
Ciro: pecche m stai evitando da una settimana e non mi parli?
Io: o sai il motivo, parla con a uagliona tua no cu me
Ciro mi guardò, mi prese per il braccio e mi trascinó fuori
Lino: dove andate?
Ciro: Lino fatt e cazz tuoi
Io: fammi indovinare, guardia corrotta?
Ciro: esatto
Io: quindi? che vuoi?
Ciro: lo vuoi capire che sei l'unica ragazza per me? ti penso sempre dal primo momento che ti ho vista scendere dal camioncino, ti amo lo vuoi capire Ali?
Io guardai Ciro ma non gli dissi nulla, mi guardò come se si aspettava un " ti amo " da parte mia ma non gli arrivò. Infondo era un Ricci e se Ezio mi ha insegnato qualcosa è proprio " non fidarsi dei Ricci e dei Conte" cosa che ho già infranto diventando buona amica con Edo. Ciro mi continuò a guardare e piano piano si avvicinò sempre di più a me finché io annullai le distanze baciandolo
Ciro: mo si a mi Di Salvo
Io: speraci Ricci
Gli diedi un bacio a stampo e poi rientrammo in mensa, Ciro aveva un sorriso da ebete in faccia mentre io riuscivo a contenere le mie emozioni
Edo: Ciru che cos'è questo sorrisetto?
Mi avvicinai a Edo, mi avvicinai al suo orecchio e sussurrai
Io: ci siamo baciati
Edo sempre sussurrando mi rispose
Edo: over fai?
Io: si
Ciro: ue distanza, state troppo vicini
Io ed Edo ci guardammo e scoppiammo a ridere
Nad: Alice andiamo
Io: andiamo
Uscii dalla mensa guardando Ciro e poi andammo in cella