34 , prima che sia troppo tardi

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I due rientrarono solo quando la pioggia si era intensificata e i fulmini si erano fatti più frequenti, il piccolo spazio esterno stava diventando opprimente per loro.
Varcarono la porta e Strecatto volse lo sguardo a Cico, che se la stava cavando bene con l'amico dal ciuffo ancora più sbiadito.
Velocemente, raggiunsero il bancone per sedersi insieme a loro.

Stre: Per me un bicchiere d'acqua

Piadina: Non ne hai presa già abbastanza? 

Piadina fece una risata molto forte, e osservò la maglia gocciolante di Strecatto.
L'altro si spostò i capelli fradici dalla fronte e sorrise, nonstante riaschiasse quel tipico raffreddore di Ottobre era felice così. Certi momenti con gli amici non te li scordi più, e quel silenzio di intesa sotto al temporale era uno di quelli.

Improvvisamente, in mezzo al caos della folla, si distinsero delle voci acute.

Anna: Come ti permetti!

Fairy: Anna ascoltami, non è colpa mia!

Strecatto girò la testa verso Cico con uno scatto, come per segnalargli un imprevisto che non avevano calcolato.
Anna e Fairy avevano iniziato ad urlarsi contro al centro della sala, il perché non lo sapevano.
Mario aveva l'aria preoccupata e i suoi occhi viaggiavano da Stefano a Fairy, da Fairy ad Anna e da Anna di nuovo a Stefano, perché Lyon non era ancora tornato, altrimenti sarebbero passati anche su di lui.

Anna: Ma come ti viene in mente?

Fairy: Senti, c'è stato un malinteso.

Strecatto non avrebbe mai detto che proprio loro due sarebbero finite a discutere, ma quel che era certo era che bisognava intervenire prima che fosse troppo tardi.

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ci stiamo avvicinando alla fine della storia, so già che mi mancherà:(
intanto vi lascio il video di ieri di lyon, se non lo avete ancora visto andatee💞💗

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