A quelle parole Strecatto spalancò gli occhi, incredulo. Non solo aveva rinunciato ad una bella serata per tenere d'occhio Alex, ma doveva anche sentire il peso delle parole di Cico. Nulla stava andando come si aspettava: Piadina era sparito, la situazione di Alex era pericolosamente simile alla scorsa, aveva rovinato l'uscita ai suoi amici, compreso Cico.
Stre: Ascolta Cico, mi dispiace davvero tanto ma come vedi-
Cico: Lo avevi promesso e ora vuoi andare via, nonostante io ti avessi detto quanta importanza aveva-
Stre: Ti rendi conto delle condizioni di Alex? Pensi che un balletto sia più importante della sua salute?
Il castano alzò la voce, involontariamente. Cico stava davvero mettendo al primo posto un ballo con lui piuttosto che Alex?
Non sapeva se esserne deluso o se prenderlo come un chiaro segnale da parte dell'amico, fatto sta che in quel momento non aveva tempo di pensarci. Ci avrebbe riflettuto più avanti, all'infinito.Stre: Portiamolo a casa, ne parliamo dopo.
Strecatto notò che gli occhi di Cico avevano iniziato a riempirsi di lacrime, a poco a poco. Stava cercando di fargli capire la gravità della cosa, forse aveva sbagliato metodo.
Non avrebbe mai voluto vedere Cico in quello stato, con gli occhi che sembravano ancora di più un mare, tutto per colpa sua.Lyon: Ragazzi andiamo, non possiamo perdere tempo. Cico stai bene?
Cico: Mai stato meglio
La voce rotta lo tradì, tutti gli sguardi erano mirati su Strecatto.
Per la seconda volta, la vista si annebbiò.
Il ragazzo non capì più niente, chiuse gli occhi e con tutta la forza che aveva tentò di non cadere rovinosamente a terra.
I suoi sforzi furono vani, in pochi secondi era sul pavimento incapace di muoversi più di tanto. Scorse il viso di Cico, triste e preoccupato, che pur essendo stato ferito dai comportamenti di Strecatto, stava cercando di aiutarlo scuotendo lievemente il suo braccio e chiamandolo per nome.
Non aveva mai conosciuto qualcuno di così disponbile nella sua vita, gli era davvero grato. Pensò di scusarsi con lui nonappena si fosse sentito meglio, ma non immaginava che quel momento non sarebbe mai arrivato. Era destinato a ripetere ancora e ancora la stessa giornata, senza mai poter smettere.A dire il vero un modo c'era, ma prima bisognava capire l'evento che scatenava il loop e come fermarlo. Strecatto era intelligente e pronto a tutto pur di uscirne, ma sarebbe stato in grado di chiedere aiuto?
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Deja vu - Strecico 💌
FanfictionCome ogni mattina, Strecatto si svegliò nella sua solita camera da letto pronto a vivere quella vita monotona a cui era abituato. Qualcosa in realtà era cambiato, ed era solo questione di tempo prima che se ne accorgesse.