Come promesso, dopo cena Albe mostrò a Viola la foto che aveva scattato loro e la ragazza rimase incantata a guardarla. Christian aveva un braccio attorno alla sua vita e mentre rideva il suo sguardo era rivolto verso di lei, la quale aveva buttato la testa all'indietro ridendo a sua volta.
Sembravano così felici e sereni, come se non ci fosse nulla che potesse rovinare quel momento. Era come se non ci fosse stato nessun altro all'infuori di loro in quella stanza, erano immersi nel loro mondo costituito solo ed unicamente da loro.
Chiese poi alla redazione se fosse possibile fare ciò che il cantante della Pettinelli aveva suggerito e si sorprese quando le venne detto che la foto sarebbe già stata pronta nel giro di una mezz'oretta.
Una volta tra le mani, decise di scrivere sul retro la data in cui era stata scatta la foto e poi rimase per un po' interdetta sul scrivergli un biglietto o meno. Dopotutto quel regalo non era stato né opera sua, né una sua idea, quindi voleva metterci del suo.
Alla fine si decise e optò nel scrivere su un pezzetto di carta a parte una frase per lei davvero importante, che dalla prima volta che la sentì le si impresse nella mente e non se ne andò più. Era una frase che sotto sotto avrebbe tanto voluto che qualcuno gliela dedicasse, ma in quel momento si rese conto che forse avrebbe potuto farlo lei per qualcun altro. Ed era sempre più convinta che lui fosse quella persona.
"Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te."
Doveva ammettere che aveva paura della possibile reazione del moro, aveva paura che quel piccolo gesto potesse non piacergli o che potesse considerarlo stupido. Non sapeva neanche bene il perché, aveva paura e basta, ultimamente le sue paranoie tendevano ad essere più illogiche del solito.
Senza neanche rendersene conto si addormentò, svegliandosi poi di soprassalto verso mezzanotte passata e realizzando di aver perso il conto alla rovescia per il compleanno di Christian.
Si alzò di scatto, si mise la felpa azzurra di Mattia che ancora non gli aveva restituito e infilò nella grande tasca centrale il regalo per il ragazzo. Dopo di che uscì dalla sua stanza e andò alla ricerca del festeggiato, che trovò in cucina ancora insieme ad alcuni dei ragazzi.
Il ballerino le stava dando le spalle in quel momento, mentre Albe la vide subito e le fece un sorriso rassicurante, sapendo ovviamente del regalo e anche dell'agitazione della ragazza.
"Ecco la bella addormentata!" esclamò Luca facendo voltare tutti verso di lei.
"Simpatico." borbottò lei guardandolo male.
Poi i suoi occhi caddero sulla figura del ballerino, che già la stava osservando attentamente, e un sorriso spontaneo si formò sul suo volto contagiando anche il moro. Senza dire nulla, Viola si avvicinò a lui avvolgendolo in un forte abbraccio, allontanandosi dopo poco siccome non erano da soli e schioccandogli un tenero bacio sulla guancia.
"Tanti auguri, Chri. Scusa, non l'ho fatto apposta ma mi sono addormenta." ridacchiò imbarazzata facendolo sorridere ancora più ampiamente.
"Tranquilla, V. Non c'è problema." la rassicurò lasciandole una carezza sulla guancia talmente leggera che le sembro quasi di essersela immaginata.
Un colpo di tosse indubbiamente finto li fece però risvegliare dal loro piccolo momento.
"Avete finito di guardarvi da innamorati? Ci siamo anche noi qua." esclamò Luca ottenendo due coppini contemporaneamente da parte di Luigi e Alex e ciò fece ridere tutti.
Rimasero a parlare tutti insieme ancora per diversi minuti, fino a quando Albe fece cenno alla ballerina di dargli il regalo. Inventandosi una scusa banalissima, il cantante riuscì a fare allontanare gli altri ragazzi, lasciando quindi i due ballerini da soli.
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Maledetti noi - Christian Stefanelli - Amici21
Fanfiction"Fuori piove sempre quando non ci sei So che quello che fai non sono cazzi miei Sabato mattina e ti vorrei parlare Siamo esseri umani, niente di speciale Maledetti noi Che non ci capiamo mai"