Era arrivato il giorno della registrazione di una nuova puntata e Viola, come al solito, era abbastanza agitata. L'unica differenza quella volta era l'assenza di Christian che prontamente riusciva sempre a tranquillizzarla e a spronarla.
Quest'ultimo, tra l'altro, non sarebbe neanche stato presente alla registrazione poiché in settimana aveva iniziato a sentirsi poco bene e si era poi scoperto si trattasse di una tonsillite. Perciò dovette stare chiuso in camera per tutta la settimana e in quel momento, anche se la febbre gli era ormai scesa, ancora non si era ripreso del tutto e perciò doveva rimanere ancora per un po' a riposo.
A Viola ovviamente dispiacque per il ballerino, anche se alla fine pensò che un po' se l'era cercata dato che si ostinava sempre ad uscire in giardino a maniche corte o addirittura in canottiera. Da una parte, però, si sentiva quasi sollevata nel sapere che il ragazzo fosse costretto a rimanere in camera sua perché in quel modo non avrebbe avuto possibilità di vederlo.
Anche se la tensione tra i due era leggermente calata e, soprattutto dopo la festa del disco d'oro di Luca, avevano anche ricominciato a scambiarsi quattro chiacchiere una volta ogni tanto, Viola non riusciva ad ignorare ciò che provava per lui. E la stessa cosa valeva per Christian.
Nonostante ciò, però, Viola si interessò sempre delle sue condizioni di salute, chiedendo notizie principalmente a Mattia e Dario. Ovviamente, dato il suo orgoglio, non si era mai recata nella stanza verde per accertarsi in prima persona della sua infermità, nonostante a volte il desiderio fosse alto.
"Pronta?" chiese all'improvviso una voce che la fece risvegliare bruscamente dai suoi pensieri.
Viola era seduta su uno dei tavoli della sala relax, circondata dai suoi compagni che ripassavano le loro esibizioni, sia di canto che di ballo. Spostando lo sguardo davanti a lei, vide colui che le aveva rivolto la parola, ovvero Francesco.
I due erano diventati molto amici in quella settimana, avevano davvero tantissime cose in comune che fecero stupire entrambi, ma soprattutto condividevano uno stesso dolore.
"Sì, tu?" chiese di rimando lei.
"Sono agitato, ho paura di bloccarmi e di non riuscire a continuare. Io ci tengo davvero troppo e-" iniziò a parlare a raffica il cantante.
"Fra, smettila. Te l'ho già detto, ce la farai. Pensa a quando me l'hai cantata ieri, fai finta di essere di nuovo in saletta insieme a me e non pensare a tutte le persone che ti circondano." cercò subito di rincuorarlo alzandosi in piedi e stringendolo in un forte abbraccio.
Ai cantanti quella settimana era stato assegnato un nuovo compito: dovevano scegliere una canzone che rappresentasse ciò che loro consideravano importante e scriverci anche un pensiero a parte che sarebbe poi stato letto in puntata. E Francesco scelse un argomento in particolare che ancora era una ferita aperta per lui e che anche per Viola era una pagina della sua vita non ancora del tutto voltata, nonostante lei continuasse ad autoconvincersi del contrario. Condividevano uno stesso dolore e fu forse proprio per quel motivo che si avvicinarono in così poco tempo.
"Grazie, Viò. Per tutto. Questa esibizione sarà anche un po' tua." le sussurrò all'orecchio staccandosi poi dalla stretta e lasciandole una leggera carezza sulla spalla.
Il loro momento venne però interrotto dalla produzione che indicava loro il momento di entrare in studio. Viola venne affiancata da Carola e Mattia, che la guardavano con un piccolo sorriso furbo in volto.
"Che avete ora?" sbuffò confusa lei.
"Francesco, eh?" ammiccò l'amica facendole spalancare gli occhi.
"Cosa state insinuando?"
"Che magari c'è dell'interesse?" chiese questa volta Mattia.
"Ma siete pazzi? Raga, è fidanzato, ho pure parlato un sacco di volte con la sua ragazza su facetime." rispose in modo ovvio e anche un po' perplesso.
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Maledetti noi - Christian Stefanelli - Amici21
Fanfiction"Fuori piove sempre quando non ci sei So che quello che fai non sono cazzi miei Sabato mattina e ti vorrei parlare Siamo esseri umani, niente di speciale Maledetti noi Che non ci capiamo mai"