lo so lo so, dovrei scrivere anche la mia dannatissima storia di zombie....tranquilli lo sto facendo è un "work in progress".
Ma ho un problema che credo sia enorme...non riesco ad'espiremere i miei stati d'animo a nessuno.
Non sono riuscito a farlo con la mia ex ragazza, con cui sono stato fidanzato due anni e mezzo.
Non lo faccio neanche con mia sorella nonostante ci abbia vissuto tutta la vita, non riesco a parlare di quello che provo neanche con lei anche se abbiamo affrontato momenti davvero di merda.
E adesso non riesco a farlo nemmeno a farlo con la mia attuale fidanzata, ormai siamo assieme da otto mesi ma ci conosciamo da più tempo.
Lei ha la capacità di farmi sentire parecchio a mio agio ma...nonostante questo non riesco a parlare di tutto quello che provo.
Mi blocco e seppure io voglia dirle la verità ed'esprimere non riesco a farlo, mi blocco e ripeto in continuazione quello che vorrei dirle.
Penso a ripetezione quello che vorrei dire e allo stesso tempo cerco di convircermi a farlo, ad'aprire la bocca e dire quello che penso. Ripeto ripeto e ripeto in continuazione e alle volte funziona mentre in altri momenti faccio finta di nulla e rispondo con il classico "Si si tutto bene."
So che questa cosa è fottutamente sbagliata e lei vorrebbere sapere cosa penso, cosa gira nella mi testa di cazzo ma non riesco a parlare.
Sono parecchio consapevole che se questa cosa si protrae la nostra relazione non durerà al lungo, perchè a chi piace stare con una persona che non parla e non dice nulla di sè.
Perciò sto provando a risolvere anche questo aspetto di me ma per ora con gran pochi risultati positivi e non saprei minimamente come fare.
E' come se avessi paura di parlare dei miei sentimenti, negativi o positivi che siano.
Vorrei essere più semplice di quello che sono, e riuscire a capirmi.
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i miei pensieri
General FictionSemplicemente il diario di un ragazzo problematico, scriverò di me, delle mie emozioni e della mia vita privata. Momenti che non tutti conoscono o che nessuno sa, li scriverò cosi come li ho vissuti. Per sfogarmi, come se fosse un diario aperto a tu...