i miei pensieri

I problemi

Delle volte penso di essere pazzo, o di avere dei problemi emotivi sicuramente.
Ultimamente mi capita di avere dei crolli emotivi pazzeschi, passando dalla tristezza alla rabbia o vice versa e poi come se niente fosse torna tutto come prima.
So di avere un bel problema, forse è legato allo stress che sto vivendo o forse al passato.
Provo a parlare di me certe volte ma non mi piace e a parole non riesco ad' esprimere quello che penso.
Oppure quando devo parlare delle mie emozioni o di qualcosa che mi fa stare non riesco ad'andare avanti perché mi viene da piangere e mi sento stupido perché non riesco a parlare di me senza avere delle difficoltà.
So di non essere stupido perché è normale ma non è mai stato da me, sia parlare di me che stare male per queste cose.
Quando stavo con una ragazza non parlavo mai di me, un pó perché nessuna chiedeva nulla un pó perché avevo una mia idea delle cose e non comprendeva parlare di me.
Sono sempre stato abituato e obbligato a sbrigare le mie cose da solo e fare da spalla, ma nessuno lo faceva per me o si domandava se fosse davvero OK o tutto stesse andando bene per me.
Quindi sono sempre cresciuto con l'idea che i problemi vado affrontati da soli lottando contro noi stessi e contro gli altri senza demordere.
Non ho mai fatto affidamento su nessuno e continuerò a farlo perché le persone vanno e vengono e spesso non sono affidabili .
Noi stessi, la nostra mente è obbligata a rimanere e diventare sempre più forte ed'è l'unica sulla quale si possa far affidamento.
Prima di aprire il mio profilo wattpad non parlavo a nessuno di me, mentre ora grazie a questo diario sfogo quello che provo e mi aiuta a dare un senso alle cose.
Perché ho notato che scrivendo quello che provo e che penso libero la mia mente, non potendo e non riuscendo a parlare di me.
Come dicevo inizialmente scrivere aiuta anche a mitigare questi "Gap" emotivi che spesso mi condizionano nelle cose.
Ma non è sicuramente la soluzione, parlarne non mi aiuterebbe per nulla perché poi penserei alla reazione che ho avuto parlandone e sarebbe sicuramente peggio.
Quindi tanto vale scrivere su un foglio virtuale quello che provo e piangere da solo mentre mi esprimo.
Spero di riuscire a riordinare la mia testa senza impazzire.