Capitolo 26

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Sono stata dimessa dall ospedale. Neymar mi sta accompagnando all hotel in macchina in modo che io possa salutare chicca e fare i bagagli. Siamo rimasti d'accordo che tra un ora mi passa a prendere per andare all'naeroporto. Chiudo la porta della mia stanza e mi impegno a raccattare tutta la mia roba e gettarla velocemente nel trolley. La stanza in cui mi trovo è diversa da come l ho lasciata tre giorni fa. Sembra più ordinata,più fredda e distante ai miei occhi. Il letto è stato rifatto e sembra che non ci dormi nessuno da giorni. Per un minuto ritorno con la mente a passare a Mattia. Alle mattine che abbiamo passato insieme qui a farci le coccole,alle nostre gambe intrecciate e al soffio del suo respiro pesante che mi faceva compagnia nelle notti tormentate e afose. Mi sembra sia passato un eternità dall ultima volta che le sue labbra si sono posate sulle mie. Dalla sera in discoteca non mi ha più cercato. Sono sicura che chicca gli abbia raccontato dell ospedale,dei medicinali e della minaccia d aborto eppure non mi è venuto a trovare. Non posso dargli torto. Dopotutto gli ho mentito per un mese intero. Porto in grembo il figlio di un altro uomo e non glielo ho detto. Una lacrima calda mi scivola sulla guancia. Sono riuscita ad allontanare anche lui da me. Sono un fottuto disastro. Prima i miei genitori,poi Neymar e infine Mattia. Cosa c'è che non va in me? È una questione di tempo prima che se ne vada anche chicca lasciandomi sola.

"Tutto ok?"mi chiede una voce calda e profonda. Una mano ruvida mi tocca la spalla e sorpresa mi giro a guardarlo. Mattia indossa una maglietta a maniche corte nere che mette in risalto i suoi pettorali scolpiti e la pelle olivastra. I capelli castano dorato si sono schiariti stando al sole e ha le guance arrossate.
Sembra un dio greco.

Maria"Mattia,mi spiace per com'è finita tra di noi.Sono un disastro. Tu meriti di più. Ti meriti qualcuno che ti ami con tutto il cuore,qualcuno che pensi solo a te costantemente, qualcuno che passi ogni minuto del suo tempo a domandarsi dove sei,con chi e cosa stai facendo. Hai bisogno di qualcuno che ti possa aiutare a realizzare i tuoi sogni e che sia in grado di proteggerti dalle tue parole. Hai bisogno di una ragazza che ti tratti con rispetto, che ami tutto di te,soprattutto i tuoi difetti. Dovresti avere accanto qualcuno che ti renda spensieratamente felice e quella persona non sono io." Singhiozzo copiosamente.

Mattia "Ma io voglio te e solo te. Come posso volere un altra?"

M" Mattia io ti ho mentito,mi sono presa gioco di te e dei tuoi sentimenti. Con me non puoi passare una vita spensierata e felice. Io presto avrò un bambino e saremo una famiglia. Dovrò crescerlo ed educarlo ,non potrò più andare alle feste e fare casino il sabato sera. Io non sono capace di darti l amore che meriti. Sono come una tempesta.Arrivo nella vita delle persone,faccio danni e me ne vado senza lasciare traccia. Non so legarmi alle persone. Sono un ostacolo per te e per i tuoi sogni. Se restassimo insieme sarebbe soltanto un teatrino. Vivremmo una vita a metà,arida di amore e passione. Tu Hai bisogno di vivere i tuoi 22 anni senza pressioni e non come un uccello in gabbia. Ora mi odierai ma a volte è necessario voltare pagina e ricominciare da zero. Anche se è difficile e fa male. Il miglior guerriero non è colui che trionfa sempre ma colui che torna senza paura a combattere. Spero che tu possa lasciarmi alle spalle. Spero che tu possa trovare la persona giusta. Io mi faccio da parte. Trova la tua anima gemella e rendila felice. Non permettere alla spina di una rosa di farti odiare tutte le altre"

Mattia "È per Neymar vero?Lo ami ancora,non è così??"

Una pugnalata mi trafigge il cuore.
M"No,lui non centra."

Lo saluto con un abbraccio fraterno e mi trascino dietro il trolley fino al parcheggio. Li c'è la macchina di Neymar ad aspettarmi.

In amore vince chi fuggeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora