24.

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Sono le 17:38, oggi avevo due lezioni mentre Louis, solo un turno in libreria, che ha terminato alle 17, quindi è passato a prendermi e sono tornato a casa con lui.

Infatti ora, sono disteso a pancia in giù al centro del suo letto mentre leggo un libro che ho trovato in camera sua, Cime Tempestose, un classico.

Louis invece sta facendo la doccia, quindi mi godo la lettura in tranquillità.

Non leggevo un libro da un bel po', e diciamo che vederlo poggiato sul comodino mi ha spinto a leggerlo.

Passo una ventina di minuti a leggere, finché non sento il profumo di ciliegia invadere le mie narici e il corpo di Louis sopra al mio, "ora leggi i miei libri?" chiede mentre giro pagina.

"è per capire se leggi libri interessanti" rispondo e si mette seduto sul mio fondoschiena mentre io continuo a leggere.

"la maggior parte dei libri sono interessanti" insinua sfiorando la mia schiena.

"non è detto"

"e di che libro vorresti lamentarti? sentiamo" ed accenno un sorriso, visto che lui non può vedermi.

"tipo quelli di Anonymous, sono così noiosi" dico ovvio, e posso scommettere che stia alzando gli occhi al cielo.

"ok chiudiamo questa conversazione, ci rinuncio" sbuffa facendomi ridacchiare e riprendo a leggere mentre infila le mani sotto la mia maglia, accarezzando il mio corpo.

Mi rilassa il contatto con la sua pelle, è più fredda della mia e mi piace quel brivido che mi fa provare.

"puoi toglierti la maglia?" chiede all'improvviso.

"perché?" domando confuso.

"voglio farti un massaggio" risponde.

"sai fare i massaggi?"

"lo scoprirai" afferma e mi aiuta a sfilarmi la maglia, vista la posizione scomoda, e ridacchio lasciandolo fare, intanto riprendo a leggere, non so quanto fidarmi di questo massaggio.

Lo sento alzarsi dal mio corpo, ma non sposto lo sguardo dal libro, probabilmente gli servirà qualcosa, infatti, ritorna subito dopo, sedendosi di nuovo sul mio fondoschiena.

Sento del liquido freddo scorrere lungo la mia schiena e rabbrividisco immediatamente al contatto, immagino sia olio.

Non avevo grandi aspettative su questo massaggio, ma effettivamente, non avevo considerato quanto mi rilassasse il suo tocco, infatti, appena inizia a spargere l'olio, poi a massaggiare le mie spalle i miei occhi si chiudono in un gesto istintivo.

Sposta entrambe le mani sulla parte destra della mia spalla, e continua a massaggiare facendo una leggera pressione, le sue gambe sono ferme lungo i miei fianchi, ma il peso del suo corpo non è del tutto su di me per via della posizione.

Chiudo il libro e incrocio le braccia sotto la mia testa, a quel gesto lo sento ridacchiare e "devo fermarmi?" chiede.

"non provarci nemmeno" sussurro e lui continua a ridere riprendendo a massaggiare la mia spalla, per poi spostarsi su quella sinistra.

Poco dopo, sfiora la mia colonna vertebrale con le dita, facendomi rabbrividire.

Inizia a sfiorare la mia schiena, delicatamente, tanto da farmi venire un vuoto nello stomaco, poi riprende a massaggiare. Sto amando tutto ciò.

Questo è uno dei nostri momenti più intimi, e non posso fare altro che godermelo a pieno, però, mi chiedo anche come sia venuto in mente a lui, così, all'improvviso.

anonymous writer [Larry Stylinson]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora