FUNZIONIAMO E POI ...

Rivelazioni

CAPITOLO UN PO' CALDO 🔥🔥🔥

Ci siamo. Ormai ci siamo. Manca pochissimo alla mia specializzazione. Finalmente sarò un medico legale a tutti gli effetti e dirò addio a tutti i soprusi della Wally. È passato tempo da quando Claudio ha detto alla strega che mi avrebbe sposata. Lui non ne ha più parlato e, per la verità, neanche io. Ora, la cosa più importante è terminare gli studi; poi quello che deve essere sarà. Anche se non dovesse più dirmi nulla, forse, mi andrebbe bene perché non so se, in questo momento, sarei disposta a svoltare così tanto. Un matrimonio comporta responsabilità e io non credo di essere proprio responsabile. Continuo a fare guai, ad essere distratta e, a volte, superficiale. Un matrimonio significa non pensare più in maniera egoistica ma in funzione di un'altra persona e ... poi ... potrebbero arrivare i bambini e, onestamente, non so se sono pronta per affrontare una gravidanza dopo quello che mi è successo.

Studio giorno e notte. Poche distrazioni. Poche uscite. Spesso, quando vado a letto, Claudio dorme da un po'. Credo che la nostra storia, fatta di passione sfrenata, stia subendo una battuta d'arresto. Non so da quanto tempo non stiamo insieme. CC ha sempre dato un posto d'onore alle sue maratone del sesso ma, ultimamente, sembra che la cosa non gli importi. Nonna dice che non devo trascurarlo altrimenti cercherà di sostituirmi e, conoscendolo, credo che ne sarebbe assolutamente capace.

Ho deciso, oggi esco prima dall'Istituto e gli farò una sorpresa.

Prima di andare a casa ho deciso di passare in quel magnifico negozio di intimo per acquistare qualcosa di particolare, voglio lasciarlo senza parole. I miei completini li conosce tutti, ormai, e per riaccendere la passione ci vuole qualcosa di nuovo e di decisamente audace. Un po' mi vergogno ma, per fortuna, la commessa è molto discreta e non fa battute anche se sono sicura che, quando andrò via, qualche commento con le sue colleghe lo farà.

Caro il mio CC preparati, sarà una notte di fuoco, se tu lo vorrai.

Sono le 21, sto aspettando Claudio che ancora non si fa vivo. Ho provato a chiamarlo un'ora fa e mi ha detto che ne aveva ancora per un po' e di cenare perché potrebbe fare tardi ma io non ci penso neanche. Voglio aspettarlo, voglio cenare con lui e passare al nostro dopo cena.

Passa un'altra ora e di lui ancora nessuna notizia ... e se fosse successo qualcosa? ... no, mi avrebbero avvisata ... starà ancora lavorando? ... e se fosse uscito con un'altra? ... effettivamente, il suo distacco è alquanto strano. Claudio, se scopro che mi tradisci tra noi è finita per sempre.

"Alice, Alice, ma ti sei addormentata?"

"Ma dove diavolo sei stato? Claudio è quasi mezzanotte, ti stavo aspettando per cenare insieme"

"Scusa, si è fatto tardissimo. Questo maledetto progetto da presentare per il posto da direttore mi sta facendo perdere la cognizione del tempo. Vado a fare una doccia e poi vado a dormire. Sono stanchissimo"

Non è possibile, non è possibile, cerca di evitare qualsiasi contatto con me. Sono sicura che ha un'altra. Non ci sono altre spiegazioni.

"Claudio" – mi faccio coraggio – "hai un'altra? Dimmelo, ti prego!"

CC sgrana gli occhi quando sente quello che gli ho chiesto. Non so se è incredulo, sorpreso, stupito o preoccupato perché è stato scoperto.

"Ma sei impazzita? Come ti viene in mente un'assurdità del genere? Alice, sono stato in Istituto fino a mezz'ora fa. Ma tu veramente credi che io possa tradirti?"

"Non lo so, Claudio. Non lo so. Non so più niente. Non mi parli più, non mi cerchi più, non facciamo l'amore da tantissimo tempo. Cosa dovrei pensare? Dimmelo tu!"