17. La gelosia separa

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È ormai 2 settimane che io e Damiano stiamo insieme e tutto sommato sta andando bene. L'unica cosa che non va bene sono io, o meglio non vado bene a scuola. L'ultima verifica di fisica l'ho passata con 3½ anche se sinceramente pensavo in un 2, sarà che le ho fatto pena alla prof. La fantasica professoressa Russo mi ha detto che se non passo la prossima verifica con almeno il 6, mi lascerà il debito e francamente non me la rischio visto che quest'anno è l'ultimo anno di liceo e se tutto andrà bene affronterò pure la maturità. L'unico problema è che non vorrei passare le vacanze di natale a studiare giorno dopo giorno fisica.
- Uff odio la mia vita...
Non capisco una mazza di fisica...
Quando la prof mi dà questa bella notizia mi trovo in classe. Sono disperata, ho le mani fra i capelli. Come posso riuscire a fare tutto questo?
Ma all'improvviso si avvicina lui: Alessio.
Alessio: - Hey tutto bene?
Alessio è un tipo abbastanza simpatico, ma tutti non lo conoscono per quello che è realmente. Credono che sia noioso, pensi solo a studiare e cose del genere. Ma in realtà è un ragazzo simpaticissimo e sopratutto gentile.
- Si tutto bene. Rispondo io con le mani in viso.
Alessio: - Vai a prendere in giro qualcun altro con quella faccia. Mi risponde lui ridendo.
- Daii Alé ci manchi solo tu adesso. Già sono impedita di mio, adesso come faccio con fisica?
Alessio: - Ahh ma stai così per fisica? Ed io che credevo che avessi litigato con il tuo fidanzato... come si chiama quello lì?
- Punto numero uno, quello lì ha un nome e si chiama Damiano. Punto numero due no, non abbiamo litigato e punto numero tre si sto così per fisica la prof mi ha traumatizzata oggi. Questo è tutto, ok?
Alessio: - Ok ok scusami stai calma.
Rendendomi conto del tono che avevo assunto, mi scuso immediatamente con Alessio.
- Scusami Ale, e che non ce la faccio, sto troppo in ansia. Ho mille pensieri per la testa e con oggi sono 1001. Scusami se ti ho trattato così.
Alessio: - No, scusami tu, non sapevo che fossi in un momento delicato. Se vuoi posso aiutarti io con fisica.
- Ma scherzi?! Devi studiare pure tu, questa settimana abbiamo 3 interrogazioni, in più abbiamo anche compito di matematica ricordi?
- Lo so bene, ma vedo più in difficoltà te. Allora mi permetti di aiutarti o no?
Queste parole vengono pronunciate da lui in maniera calma e sicura.
- Non so come ringraziarti Ale.
Mentre lo dicevo stavo quasi per piangere.
Alessio: - Tu supera il test e mi renderai felicissimo.
- Ci provo.
- Allora quando iniziamo?
Alessio: - Se sei disponibile anche oggi. Prima iniziamo e meglio è.
- Va benissimo.
- Alle 16 a casa mia? Sai dov'è giusto?
Alessio: - Si certo.
- Allora a dopo.
Alessio: -A dopo.
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E anche un altro giorno di scuola è andato finalmente. Oggi Dam non è potuto venire a prendermi perché aveva le prove finali per il concerto che terrà settimana prossima. Mi ha detto però che sarebbe passato più tardi a trovarmi a casa mia.
Per strada mando gli messaggio a Damiano:
~ Hey Amore, io sono uscita adesso da
scuola, te che fai?~
14:11

Non mi risponde subito. Starà facendo le prove sicuramente...
Quindi inizio a recarmi a casa.
Mangio un panino al volo e preparo libri, appunti e quaderno per fisica.
*bip bip*
Mi arriva un messaggio.
Damiano: ~Amore scusami se non ti ho risposto, ma stavo provando con i ragazzi. È andata bene oggi a scuola?~
14:47

~ Non proprio, oggi la prof di fisica mi ha traumatizzata. Vuole che al prossimo compito prenda almeno la sufficienza...
Per fortuna un mio compagno di classe mi sta aiutando.~
14:48

Questo messaggio rimane visualizzato per almeno 5 minuti, con lui sempre online.
Poi si decide e inizia a scrivere...

Dam: ~ No aspetta chi è questo?!~

~ È Alessio, lo hai visto tante volte quando sei venuto a prendermi da scuola. Quel ragazzo alto e castano ricordi?~

Dam: ~ Ricordo ricordo.

~Che c'è? ~

Dam: ~ Non mi piace lui e soprattutto non mi piace l'idea che ti stia vicino quando non ci sono.~

~Ma amore, dobbiamo solo studiare, come faccio a recuperare fisica?~

Dam: ~ Lui lo fa solo perché vuole stare con te, vedo come ti guarda.~

~ Ma che dici Damià? Io e Alessio siamo soltanto amici e lui da amico mi sta facendo un favore.~

Dam: ~ E questo lo dici tu. Io so quel che dico. ~

~ No, tu sei geloso.~

Dam: ~ Basta, ne riparleremo quando torno. ~

Questo fu il suo ultimo messaggio. Era la prima volta che "litigavamo". Sapevo che fosse un ragazzo geloso, ma alla fine non stavo facendo nulla di male. Mi dà molto fastidio discutere per queste cose. Anch'io sono molto gelosa, ma lui lo è molto di più di me. Nonostante ciò decido di fare di testa mia lo stesso. Aspetto Alessio che si presenta a casa mia alle 16 in punto. Aveva una felpa azzurra, jeans neri e in mano teneva il suo libro blu di fisica e un quaderno rosso.
Quando gli apro la porta mi sorride:

Alessio: - Oh salve.

- Ciao Alessio, entra.

Alessio: - Allora è vero.
Dice guardandosi intorno.

- Cosa?
Gli rispondo io non capendo.

Alessio: - Che vivi da sola.

- Si, ormai da circa 1 anno.

Alessio: - Non ti senti mai sola?

- Bhe, si a volte, ma non lo sono quasi mai. Per fortuma il mio ragazzo è sempre al mio fianco.

Quando completo la frase lo sguardo di Alessio si trasforma. Era diventato serio di colpo.

Alessio: - Allora iniziamo fisica o no?

- Si si andiamo.

E così ci dirigiamo entrambi verso la mia stanza. Lui con i suoi libri i mano ed io che gli mostravo la strada.


Torna a casa || Damiano David Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora