mask-

- three -

«è qui per un servizio?» chiesi sperando che la risposta fosse negativa «non mi sono perso sicuramente» mi prese in giro con un sorriso in faccia che era tutto tranne con buone intenzioni.

cazzo- non scoperó con lui vero?

la mia risposta arrivo senza la mia domanda- si avvicinò a me attaccando le sue mani calde ai miei fianchi gelidi, sentii subito il suo calore espandersi nel mio corpo, seguito poi dalle sue labbra sul mio collo.

«come ti chiami?» chiese staccandosi un'attimo dal mio collo, ma per poi riattaccarsi come calamita «k-kitten» risposi con il respiro affannato «amo i gatti, il nostro è destino a quanto pare» mi sorrise finalmente staccandosi dal mio collo.

più che destino direi iella.

«posso toglierti la maschera?» mi chiese non sentendo risposta da me «no, la nostra privacy non deve essere violata» dissi abbassando le sue mani che si erano appoggiate ai lati della mia maschera sorridendogli falsamente.

lo vidi aprire la bocca per obiettare, ma decisi di zittirlo pensando che sarebbe meglio una botta e via che stare a discutere, così saltai il primo step usando subito la lingua.

lo feci camminare all'indietro per poi farlo sdraiare sotto di me sul letto, mi sedetti a cavalcioni sopra di lui sbottonando la sua camicia- la stessa con cui mi aveva picchiato, stessa cosa i suoi pantaloni.

lo feci rimanere in boxer distraendolo ogni tanto con dei baci sul petto, ma madonna il suo corpo era un'opera d'arte: gli addominali scolpiti, le braccia leggermente muscolose e soprattutto le cosce veramente muscolose.

fece attaccare le nostre labbra di nuovo iniziando un limone mentre mi slacciava il top e mi toglieva le orecchie, sorrisi durante il bacio- il suo tocco era veramente delicato, a differenza quel tocco duro che mi faceva subire quando era il minho rude e etero-

CAZZO STO PER SCOPARE CON IL MIO FOTTUTO BULLO?! ASPETTA UN'ATTIMO.

andai nel panico appena mi resi conto di tutto ciò che stava succedendo quando mi tolse i boxer senza togliere però la gonna, è anche un pervertito?! mi chiesi mentre gli sorridevo con un sorriso stupido- però cazzo se era bello, i suoi capelli viola si intonavano perfettamente con i led dello stesso colore.

i suoi occhi mi stavano fissando l'anima e cazzo quanto erano belli, le sue labbra ancora rosee per il bacio precedente e il suo naso felino.

!smut¡

gli tolsi i boxer lasciando che la sua erezione dura spuntasse davanti di me e cazzo- era veramente coreano? non avevo mai avuto un cliente così, figuriamoci un fidanzato- era veramente oltre le mie aspettative.

sputò sulla sua mano usandola come lubrificante iniziando a prepararmi nel mentre io prendevo dei preservativi che erano obbligatori- giustamente, ma cazzo le sue mani non finivano di farmi gemere- ma sta volta dal piacere.

gli infilai il preservativo notando come la misura XL gli stava alla perfezione, pensai di rinunciare e arrendermi a quella lunghezza- ma le sue dita erano già fuori di me.

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abbastanza cringe l'ultima parte ma meow, scusate se non sto aggiornando come dovrei ma più volte rileggo i capitoli più mi fanno schifo - ma spero che almeno a voi piaccia