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- forty-two -

il gioco andò avanti senza che me ne accorsi, fin quando felix quasi mi buttó la bottiglia vuota di vetro addosso, notai minho che si stava per alzare in caso felix avesse veramente lanciato quella bottiglia essendo che l'alcol che scorreva in lui li aveva già fatto perdere la testa da un po, ma feci finta di nulla.

«rispondi "eric" se vuoi che dopo ti lascio solo con minho» ci pensai su «eric» notai l'innocente eric bere il suo shottino sporgendosi a felix nel mentre lui mi sussurrava «la domanda era "chi ti ha reso felice ultimamente"?» guardai eric sorridermi nella sua innocenza fin quando qualcuno ruppe tutto ciò che stava succedendo.

«basta con sto gioco-» si mise una sigaretta fra le labbra indicando a hyunjin con la testa l'uscita d'emergenza del posto, per poi farsi seguire da hyunjin che prima salutò il minore ubriaco dandomi l'incarico di controllarlo essendo io più brillo di lui.

«non fumi più?» chiesi ad eric che avevo incontrato nei bagni a fumare di nascosto un bel po' di anni fa «ogni tanto, una volta lo facevo solo per fare il figo» mi spiegò lui e semplicemente annuii.

mi guardai intorno rendendomi conto che seungmin e quell'altro ragazzo continuavano a parlarsi «non ci hai detto neanche il tuo nome»  guardai male il ragazzo robusto «changbin- scusa» stava probabilmente solo cercando di fare bella figura, rotai i miei occhi.

«l'avete già fatto? sembrate moooolto in confidenza» felix parló con la testa fra le nuvole mettendo i due in imbarazzo «mi raccomando ricordati di mettere il corsetto» ghignai divertito ricordandomi ciò che mi aveva detto la prima volta che ci eravamo visti.

guardai fuori vedendo minho e hyunjin girati di schiena appoggiati al vetro, minho sembrava l'unico a parlare nel mentre hyunjin fumava silenziosamente ascoltandolo- chissà di cosa stavano parlando.

scattai subito quando li notai buttare le sigarette e rientrare nel posto rumoroso dove eravamo «hyunjinie~~» felix estese le braccia verso il ragazzo appena lo vide «mi gira la testaaa» risi alla scena di felix che si attaccava alla giacca di hyunjin pretendendo di essere trascinato «noi andiamo» hyunjin disse prendendo il minore dai cappelli d'oro come se fosse una sposa.

ora eravamo io, eric, minho e quei due che non smettevano di parlare fra di loro, così iniziai una conversazione con eric nel mentre mi sentivo completamente gli occhi addosso «hyejin va alle superiori ora?» chiesi ricordandomi della cugina «oh sì, fa l'artistico e ultimamente mi ha presentato la sua ragazza, dovresti vederle sono carinissime» risi alla tenerezza del ragazzo, fin quando il suo cellulare squillò.

«scusa è mia madre, vado a rispondere» indicò fuori con il cellulare e io annuii portandomi il bicchiere alle labbra guardando dappertutto tranne negli occhi di minho, presi il cellulare fingendo di usarlo fin quando eric tornò.

«ji! ji! devo andare, mi dispiace ti spiegherò tutto a scuola» non feci in tempo a salutarlo o a pregarlo di rimanere che scappò via correndo.

ora era inevitabile, alzai lo sguardo creando un contatto visivo con minho.

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secondo capitolo in arrivo