mask-

- thirty-three -

finii ciò che minho mi aveva cucinato mentre in casa lee regnava il silenzio nonostante la villa enorme dall'arredamento nero-bianco, molte domande mi vennero in mente, ma a quanto pare non potevo più preoccuparmi di lui.

«posso avere dei vestiti puliti?» presi coraggio parlando a bassa voce, notai subito come si alzò a sparecchiare la tavola «vai a farti una doccia prima» mi guardai intorno cercando quello che sarebbe dovuto essere il bagno in quello che a me sembrava un labirinto.

«la porta alla sinistra delle scale» mi alzai camminando lentamente verso la porta mentre minho salì le scale al mio fianco.

entrai in bagno confuso dalla grandezza di esso per poi preparami la vasca nel mentre mi toglievo la maglia piena del profumo di minho che in realtà non volevo togliere, per poi finalmente entrate all'interno della vasca.

mi spaventai quando sentii la porta aprirsi, ma notai solo che minho fece entrare il suo braccio appoggiando i vestiti sul davanzale vicino alla porta- mi fece strano il modo in cui rispettasse la mia privacy nonostante mi avesse esplorato in dettaglio durante le notti migliori della mia vita.

mi vestii velocemente cercando di non rimanere dipendente dall'odore di quei vestiti per poi chiedere a minho un passaggio verso casa, la sua risposta fu un semplice segno con la testa nel mentre prendeva le chiavi dell'auto costosa.

entrammo in auto silenziosamente senza proferire parola fra di noi, ma non tardai a prendere il cellulare in mano e scrivere un messaggio a wheein.

wheein

sto tornando a casa btw
(11:10)

ti sei fatto stuprare?

ma stai zitta
e comunque è minho il cattivo non io >:(

che tipo di cattivo mi manda le foto di te ubriaco e si prende cura di entrambi?

non sono stato io a dirli di sparire

ma sei stato tu a farlo andare via
o sbaglio?

wheein fatti i cazzi tuoi

sto solo dicendo la verità>:P

guardai il profilo di minho mentre con la sua espressione concentrata manteneva una mano sul volante e una sul cambio, spensi il cellulare osservandolo per un po' pensando a come poter risolvere la situazione.

facendo il disinvolto posai la mia mano su quella che aveva appoggiato al cambio e senza dire parola minho cambiò la posizione delle mani stringendo la mia mentre cambiava marcia.

la sensazione di farfalle nello stomaco però durò per poco, fino a quando mi resi conto che minho avesse fermato l'auto davanti alla casa in cui wheein mi stava aspettando.

lo guardai un'ultima volta abbastanza deluso da come non provó neanche a girare il capo per ricambiare lo sguardo.

scesi dall'auto sbattendo la portiera per poi entrare in casa velocemente senza guardarmi in dietro.