Ogni personaggio protagonista ha le proprie motivazioni ed i propri obiettivi, che sia ritrovare un parente o uccidere qualcuno, ma si ritroverà coinvolto in qualcosa di molto più grande: città e regni in pericolo minacciate da poteri oscuri e dimen...
"Aspetta un attimo, Lu nascondi il cavallo, non possiamo arrivare in città così!" Kosmo si bloccò
"E perché no?" chiese la ragazza
"Ma come perché, suvvia! Stai cavalcando uno scheletro, ti pare una cosa normale?"
"Beh a dir la verità sì... ma va bene, d'accordo. Datemi un attimo" concluse con tono triste
Dopo aver nascosto il suo pupazzo d'ossa, Lu raggiunse il gruppo al villaggio di Nilou, un comunissimo agglomerato di casupole e fattorie circondato da campi coltivati e qualche boschetto. Non che ci fosse molto da vedere, al di fuori della taverna ed un piccolo santuario per pregare. Seguirono dunque Karl all'interno della taverna e lo trovarono già ad ordinare cibo per un intero reggimento.
"Cosa mangi, Adam?" domandò Kosmo
"Già, effettivamente cosa dobbiam darti, monete? Lingotti?" aggiunse Venox
"Non lo so, cibo? Quel che prendete voi andrà bene" rispose l'uomo di metallo
"Sicuramente sapete come attirare l'attenzione, signori" un uomo palesemente non del posto si era avvicinato al loro tavolo
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"Piacere, il mio nome è Xalander, medico e alchimista girovago" si presentò ed era effettivamente credibile, considerato il suo abbigliamento: un lungo soprabito che ricordava i camici dei dottori, diverse borsette da cui provenivano i tintinnii del vetro delle fiale e gli odori pungenti delle componenti per pozioni e strumenti da chirurgo appesi alla cintura... insieme ad un grosso manganello. Di certo il dottore non era ignaro dei pericoli della strada.
"Molto piacere, sono Kosmo Plysant, musicista viaggiatore. Loro sono Venox, Lu e Adam. I due ragazzoni verdi invece ci han dato una mano a sopravvivere nella palude, si chiamano Karl e Gul'Dan. A cosa dobbiamo il piacere?"
"Beh, non è cosa che si vede tutti i giorni un gruppo come il vostro in un paesello così poco degno di nota"
"Mi pare che neanche lei sia di qui, no?" intervenne Venox, insospettito
"Il vostro scambio di battute sul pasto del signor Adam ha attirato la mia attenzione e non ho potuto fare a meno di notare che c'è qualcosa che... sapete, ho una certa esperienza in anatomia... posso?" Xalander si avvicinò come per tastare il corpo di Adam, che annuì senza battere ciglio
"Mmmm...Ah-ah! Sì, come immaginavo"
"Cos'ha scoperto, dottore?" chiese Venox
"Prego, sedetevi" e si mise al tavolo con Karl e l'orco, che nel frattempo avevano iniziato a mangiare
"Dobbiamo ordinare anche per lui?" chiese il lucertoloide
"No grazie, ho già cenato. Mi pare di capire che voi e il signor Adam vi siate conosciuti da poco, per cui vi chiedo: dove lo avete trovato?"
"Come fai a sapere che lo abbiam 'trovato' ? " chiese Venox
"É caduto dal cielo e lo abbiam trovato in un cratere ancora fumante" intervenne Lu, sotto lo sguardo stupito del compagno
