E se Aura quel giorno non avesse scelto Matteo ma avesse scelto Christian?
Come sarebbero andate le cose?
Ecco la storia di HAI FATTO GOAL NEL MIO CUORE, ma da un'altra scelta, diversa dalla prima.
Per questa storia si parte dal capitolo 69 dell'alt...
È da questa mattina che nessuno mi fa gli auguri e mi dispiace molto, neanche i miei migliori amici, ne i miei genitori, mio fratello o Miri, nessuno. Suonarono al campanello così andai ad aprire trovandomi davanti Vian con un pacchetto in mano. -Buon compleanno- disse abbracciandomi. -grazie, almeno qualcuno se l'è ricordato- risposi sorridendo, poi i miei occhi si puntarono sulla scatola. -cos'è?- chiesi. -una parte del tuo regalo, ora vestiti che andiamo a cena fuori.- disse lei mandandomi in camera per farmi cambiare.
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Quando finii partimmo pef andare in un ristorante fuori Milano, anzi mi correggo molto fuori Milano, precisamente a Como. -che ci facciamo qui?- chiesi. -metti questa, è una parte del regalo- disse obbligandomi a mettere una benda. Sentii la macchina spegnersi, il mio sportello aprirsi, allungai la mano in cerca di quella di Vian ma non mi sembrava la sua, una scossa partì dal basso ventre percorrendomi tutta la spina dorsale. Era lui.
POV MATTEO Aprii lo sportello, lei allungo la mano e gliela presi, il suo sorriso si allungo di più a questo contatto, aveva capito. -Allora, ora ti accompagno al tuo regalo- disse la voce di Vian. -okay ma stringimi la mano perchè ho paura di cadere con questi tacchi- disse sorridendo facendo finta di niente. Le strinsi la mano e a quel gesto sorrise e insieme a lei anche io. Entrammo dentro la sala dove c'erano tutti, mi allontanai da lei. Dopo un paio di minuti si tolse la benda. -SORPRESA- urlammo tutti insieme. Ognuno andò da lei a farle gli auguri, restai poi solo io. -auguri Aura- dissi sorridendo dall'imbarazzo. -grazie- mi abbracciò -avevo capito che eri te prima- sussurrò al mio orecchio. -l'avevo intuito dal tuo sorriso- risposi. Incominciammo tutti a mangiare, dopo qualche portata, prima della torta, partì qualche musica. -va da lei- disse Leonardo venendo verso di me. -non penso sia il momento- dissi. -ho capito cosa ci vuole qui.- mi guardò -È IL MOMENTO DELLA TORTA- urlò. Cantammo tanti auguri mentre lei soffiava sulle candeline dopo aver espresso un desiderio, chissà quale. Quando tutti stavano mangiando quella deliziosa torta Leo ritornò vicino a me. -ora e il tuo turno- disse prima di andare vicino al dj, subito dopo partì Hold back the river, io e Aura ci guardammo prima di alzarci sotto gli occhi di tutti e avvicinarci alla pista insieme, per poi cominciare a ballare.
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POV AURA -Ho sbagliato a chiederti di aspettare...- incominciai a dire ma mi fermò subito. -zitta, io ti amo Aura, ti ho amato e ti amerò sempre. Sinceramente noni importa di quello che è passato, voglio ricominciare tutto, voglio riiniziare una nuova vita...- si stoppo guardandomi negli occhi, mi asciugò qualche lacrima fuggita al mio controllo, avevo il presentimento che lui volesse andarsene. -...e voglio iniziare con te, da questo- finì la frase prima di baciarmi. -ti amo- dissi prima di riprendere a baciarlo.
