E se Aura quel giorno non avesse scelto Matteo ma avesse scelto Christian?
Come sarebbero andate le cose?
Ecco la storia di HAI FATTO GOAL NEL MIO CUORE, ma da un'altra scelta, diversa dalla prima.
Per questa storia si parte dal capitolo 69 dell'alt...
Dopo circa un'ora ritornammo a casa, durante in viaggio venni chiamata dai miei genitori, da Patrick e dagli altri, ovviamente gli risposi che era per colpa dello stress, anche se io ormai ero a conoscenza della causa. Spontaneamente sorrisi guardando fuori dal finestrino, prima che la macchina si fermasse nel garage. -perchè sorridi?- chiese Matteo. -appena arriviamo nell'appartamento parliamo.- dissi, così uscimmo dalla macchina e con l'ascensore arrivammo al secondo piano. -ora mi dici cosa ti hanno detto i medici?- chiese. -okay okay, ma siediti.- dissi, spingendolo sul divano, sembrava di rivivere quel giorno del 2020. -allora?- chiese sulle spine. Mi misi a cavalcioni su di lui e presi una bella boccata d'aria. -allora niente, era un semplice calo di zuccheri visto, che da più di un mese ospito una persona, quindi riposo assoluto e tanto cibo. Poi il problema sarà la nausea ma me la faccio andar bene così- dissi tutto ad un fiato. -aspetta aspetta, cos'hai detto?- chiese confuso. -che era un semplice calo di zuccheri- dissi ripetei. -no no, quello che hai detto dopo- disse chiudendo gli occhi in due piccole fessure. -che il problema sarà la nausea ma me la farò andar bene.- risposi alzando le spalle. -no no, quello che hai detto prima.- ribattè. -riposo assoluto e tanto cibo?- chiesi. -no, quello che hai detto prima ancora- disse. -che da più di un mese ospito una persona- dissi sorridendo. -diventerò padre?- chiese ed io annuii con le lacrime agli occhi. -siii diventerò papà- disse alzandosi con me in braccio e facendomi roteare. -diventerai papà- dissi mentre gli asciugavo le lacrime agli occhi. -ti amo- mi baciò. -ti amo anche io- risposi -non ho desiderato uomo e padre migliore per i miei figli, tu sei una di quelle persone che ti capitano una volta nella vita ma te la stravolgono entrandoci in punta di piedi e tu hai fatto così con il mio cuore, hai bussato trovando aperto, così sei entrato in punta di piedi, siccome era abbandonato ci hai costruito la tua casa e sei rimasto- continuai. -ti amo più della mia stessa vita e se dovessi tornare indietro cambierei tutto, ma non cambierei quel giorno in aereo, quando ti ho incontrata- disse, ormai entrambi stavamo piangendo, un po' per gioia e un po' perchè stavamo esternando i nostri sentimenti che cominciavano ad essere troppo stretti come pensieri.
Storia di Instagram @pessinamatteo
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