Discorsi stuzzicanti.

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T/N:

La settimana passò molto velocemente tanto che era già domenica, tra allenamenti normali, con l'armatura ed il resto, la ferita di Bucky si era quasi del tutto rimarginata tanto che già da lunedì avrebbe potuto riprendere ad allenarsi ed in caso se la fosse sentita addirittura fare la missione che stavano organizzando per martedì. Quel giorno, ero seduta vicino a Bucky ed eravamo in sala riunioni per organizzare la missione, avevo ascoltato solo che era appena fuori New York per poi tornarmene a fare i fatti miei, fin quando mio padre non mi tirò in ballo, "t/n avremo bisogno del tuo aiuto" scattai in piedi "davvero!?" "frena il tuo entusiasmo scimmietta, ci aiuterai da qui alla base, io direi che è un buon inizio" "va benissimo mi accontento, cosa devo fare?" "sta volta non potremo tracciare il percorso prima perchè è una struttura enorme piena zeppa di sicurezza quindi dovremo andare tutti, con l'auricolare devi dirci le strade più veloci da prendere e le uscite aperte e quelle chiuse, quando arriveremo ti manderò tramite l'armatura il percorso di entrata del sistema di sicurezza e da li potrai vedere tutto su una piantina, tutto chiaro?" annuii entusiasta "chiarissimo" spiegarono che la missione era prendere delle provette radioattive esplosive e sbarazzarcene, finita la riunione, decidemmo tutti insieme i turni di allenamento per questa settimana, non a caso io finii con Bucky, questa settimana avevo passato la maggior parte del tempo con lui soprattutto dopo quello che era successo con quel tizio al museo, tuttavia ero riuscita a non fargli dare troppo peso alla cosa, per dopo la riunione avevamo programmato un film tutti insieme, nessuno escluso, per passare una domenica tranquilla, unimmo tutti i divani, ogni 2 persone avevano un divano a 3 posti in modo da stare tutti comodi, io ero con Bucky, Wanda con Visione, mio padre con Pepper e così via, il film partì, non avevo idea di cosa fosse visto che come al solito lo aveva scelto Sam, fin quando il mio sguardo non cadde su Nat e Steve che continuavano a scherzare tra di loro, "Buckyyy" sussurrai "dimmi" "guarda Nat e Steve" lui si avvicinò per vedere meglio e quando li notò spalancò gli occhi "incredibile ce l'hanno fatta" "li ho sempre shippati sono così carini insieme" "perchè noi non siamo carini?" disse cingendomi i fianchi e stendendosi su di me "noi siamo i più belli" risposi dandogli un bacio "ora però così mi schiacci" fece capovolgere la situazione facendo mettere me sopra di lui e ci distendemmo sul divano, mentre ci stavamo baciando sentii le sue pani che scivolavano lentamente più giù rispetto ad i fianchi quando lui si staccò dalla mia bocca di qualche millimetro per parlarmi "posso?" annuii sapendo a cosa si riferisse e riprendemmo a baciarci, durante questa settimana stando molto insieme il nostro rapporto si era evoluto, non c'era più il disagio che avevamo all'inizio, così le sue mani scesero fino ad arrivare alle mie natiche, lo strinse delicatamente tra le sue grandi mani e mi tirò sempre di più a se, ma durò ben poco ovviamente a causa di mio padre "Barnes quelle mani te le taglio" ci staccammo ed io scoppiai a ridere, intervenne Sam "le camere sono al piano di sopra, poi cavolo t/n hai la fortuna di avere gli insonorizzanti" ricevette un'occhiata sia da me sia da mio padre e dopo che tutti furono tornati a guardare il film mi rannicchiai sul petto di Bucky sentendo poco dopo il suo commento sussurrato al mio orecchio "beh non ha tutti i torti" lo guardai e vidi sul suo volto un sorriso malizioso "togliti quel sorrisetto dal viso" dissi con area di rimprovero "dai scherzavo" "certo come no" lo sentii ridere e poi ci mettemmo a guardare il film con gli altri, non ci capii nulla sinceramente, dopo cena andammo tutti nelle nostre stanze, Bucky venne come al solito da me e ci mettemmo a letto, mi tirò a se mettendo le mani sotto la mia maglia per prendermi dalla vita e si attaccò alle mie labbra per poi staccarsi leggermente "sai il telecomando per non far sentire nulla non è molto lontano da noi" mi staccai definitivamente "Buck ora dico sul serio devi smetterla" "andiamo che hai oggi? Stai facendo una tragedia per delle battutine" "non sono battutine e tu lo sai" dissi girandomi per dargli le spalle ma lo sentii alzarsi con il busto per mettersi seduto sul letto "ma cosa stai dicendo?" "niente lascia stare, dormi che domani ci dobbiamo allenare" lo sentii sbuffare e riallungarsi, chiusi gli occhi cercando di placare il mio nervosismo ed addormentarmi, ma poco dopo lo sentii sussurrare "amore..." mi limitai a sospirare "posso abbracciarti che non riesco a dormire?" nonostante tutto trovava sempre il modo per farmi cedere, sbuffai "va bene" mi abbracciò da dietro e lo sentii lasciarmi un bacio dietro l'orecchio "scusa non volevo darti fastidio, non lo farò più" mi girai verso di lui e lo guardai con rimprovero e lui mi guardò con occhi da cane bastonato "sei un leccaculo Barnes" mi sorrise e poi si porse per darmi un bacio "pace?" roteai gli occhi ironica "pace" mi tirò a se e dopo avermi stretto forte ci addormentammo.
La mattina seguente ci svegliammo nello stesso momento "buongiorno piccola" "mhh giorno" mi lasciò un bacio a stampo "sicura che sia tutto ok?" "ci devo pensare" dissi facendo la finta arrabbiata, "hai 3 secondi per dire che è tutto risolto prima che ti inizi a fare il solletico" "non lo so mhh" "tre...due...un-" "ok è tutto risolto alzo le mani" "decisamente meglio" disse dandomi un' altro bacio "dai ora sciò che devo cambiarmi per la palestra" lo spinsi giù dal letto ed indignato uscì dalla stanza, misi un top e dei leggins bianchi e poi scesi di sotto per fare colazione, salutai tutti e Steve mi disse che Bucky era in palestra ad aspettarmi, mangiai velocemente e mi diressi in palestra, mi scrutò da testa a piedi e sorrise "alla buon ora signorina" "il cibo prima di tutto" roteò gli occhi ed iniziammo a fare ognuno i propri esercizi, ad ogni sua pausa sentivo il suo sguardo bruciarmi addosso, decisi di stare al suo gioco cogliendolo in fragrante nonostante fossi di spalle "cosa c'è sergente Barnes? non riesce a concentrarsi?" "non mi tenti signorina Stark" "beh sa, sono consapevole del fatto che questo completino mi stia molto bene, e nonostante ieri sera lei sia stato al quanto fuori luogo, le permetto di dire quello che sta pensando da circa più di mezz'ora" lo sentii avvicinarsi alle mie spalle fin quando il suo freddo braccio in metallo non andò ad aderire con la pelle calda e sudata del mio giro vita, mi tirò più a se tanto da sentire il suo petto poggiarsi sulla mia schiena, e non solo, face sfiorare la sua bocca al mio orecchio "vuole proprio tutta la schietta onestà signorina? L' avverto, potrebbe sorprendersene" girai leggermente il viso verso di lui "allora mi sorprenda James" mi lasciò un piccolo bacio sulla tempia sudata e riprese a sussurrare con voce roca "tu ed il tuo culo siete una bomba sexy più del solito con questo completino" risi in un sospiro, per poi allontanarmi per bere un sorso d'acqua dalla borraccia "ah signor Barnes, occhio alla formalità" scosse la testa e sorridendo tornò a fare i suoi esercizi, circa 20 minuti dopo mi mancava l'ultimo esercizio che era un corpo a corpo "mi aiuta con questo ultimo esercizio?" "con piacere e con onore soprattutto" mi misi i guantoni e lui quelli che si utilizzano per attutire i colpi, ed iniziammo "andiamo signorina Stark sono sicuro che lei sappia fare di meglio" mi stava provocando, ma non potevo ne volevo perdere "magari perchè dovrei cambiare compagno di allenamento, c'è un uomo biondo in cucina che sembra di un altro pianeta, potrei chiedere a lui" di scattò si spostò facendomi sbilanciare e mentre stavo per cadere mi prese al volo facendo combaciare i nostri corpi e fermandomi ad una distanza abbastanza vicina per sentire il suo fiato sulle mie labbra mentre parlava "non giocare sporco t/n, perderesti" feci un sorrisetto di sfida e decisi di annullare la distanza tra le nostre labbra, stava per prolungare il bacio ma mi staccai vedendo la sua faccia contrariata dirigendomi verso la porta dopo aver raccolto le mie cose e senza far finta di nulla dissi "dopo la doccia devo andare da Wanda e Nat, ci vediamo a pranzo" per poi uscire dalla stanza, come aveva detto anche lui, sono una Stark, è impossibile battermi. Come dissi, dopo la doccia andai verso la camera dalle due mi amiche ma per il corridoio per mia fortuna incontrai Steve "Steve vieni qui" dissi sussurrando "ei t/n stavo andando da Bucky cosa succede?" "cos'è questa novità con la rossa?" lo vidi sorridere "nulla ultimamente abbiamo legato molto" "si ma vai al punto, ti piace?" "non so, ecco è dal 45' che non provo nulla per una donna, però un certo interesse credo ci sia" disse per poi grattarsi dietro alla testa disagiato, feci un gridolino di gioia poi mi fiondai in camera da Nat e Wanda sotto i suoi occhi rassegnati, io e quest'ultima dovevamo assolutamente sapere cosa stava combinando Nat con il biondo, "Natasha Romanoff sputa il rospo o meglio il ghiacciolo" la vidi arrossire e lusingata iniziò a spiegare "ma nulla ci siamo avvicinati molto dopo ieri sera e sento come una strana sensazione, però non so cosa pensa lui" "bingo amica, l'ho incontrato proprio qui fuori, beh che dire ha detto che ha un certo interesse anche lui ecco, MA SOPRATTUTTO CHE è DAL 1945 CHE NON PROVAVA NULLA PER UNA DONNA" ci mettemmo ad urlare per poi scoppiare a ridere fin quando Wanda non intervenne, "invece tu piccola Stark con il soldatino? Ieri sera stavate per spogliarvi davanti a tutti" "no ti prego non anche tu" intervenne poi l'altra "ma voi avete... insomma hai capito" "NAT DIO NO... Ultimamente lui prova ad accennare l'argomento, però non credo di sentirmi ancora pronta sono spaventata, eppure certe volte tipo oggi in palestra... boh non lo so neanche io" "non devi sentirti spaventata, hai quasi 18 ed è normale sentirsi così, in ogni caso non so prova buttarti, sei sempre in tempo per fermarti se non te la senti e sono sicuro che lui lo capirà" disse Wanda, non potevo che darle ragione, ma per ora mi sarei fatta gli affari miei "a proposito tra circa 2 mesi è il tuo compleanno, hai già iniziato i preparativi?" chiese Nat per smorzare l'aria, sbarrai gli occhi, " cavolo mi sono completamente dimenticata" "tranquilla ne parleremo più tardi dopo la riunione di ripasso per la missione" così passammo il resto della mattinata a progettare una delle varianti del mio compleanno.



Il ragazzo dagli occhi Blu // Bucky BarnesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora