Bianca POV
Era un freddo pomeriggio di giugno, l'estate era quasi alle porte, ma il clima sembrava indicare tutt'altro. Fuori pioveva a dirotto, Altomare era vittima di uno dei suoi soliti temporali estivi. In giorni come questo era consigliabile rimanere a caso poiché l'acqua poteva strabordare dai canali e provocare danni agli edifici e alle persone. In queste condizioni Angi era uscito per pattugliare la città, e io guardavo dalla finestra di camera mia il Giardino attendendo il suo ritorno. Gli avevamo sconsigliato di uscire visto che le previsioni portavano pioggia tutta la giornata, ma voleva dare giusto un occhiata per poi tornare velocemente, anche se mancava da una bella mezz'oretta. Non ero preoccupata, un semplice acquazzone non era un pericolo per lui, eppure ero stranamente in pensiero, scrutando l'esterno sperando di vederlo tornare. Dopo altri cinque minuti scesi giù raggiungendo la mia famiglia in salotto. Ruby e Storm stavano rilassati sul divano a vedersi un po' di TV, nonostante Ruby non sembrasse molto interessata, visto che Storm aveva il controllo del telecomando e stava guardando un documentario che gli piaceva. Ero abbastanza stupita che i due non avessero litigato per il controllo del telecomando, ma evidentemente non ne avevano voglia. Mio nonno invece era rimasto a casa e stava sistemando la cucina, preparando la cena per evitare di mangiare tardi. Proprio in quel momento suonò il campanello, e mi diressi verso la porta per aprirla, trovandomi qualcosa di strano davanti. Un Latios appena visibile coi colori più scuri si trovava davanti a me, le gocce d'acqua gli scorrevano addosso evidenziandone la figura, altrimenti sarebbe stato completamente invisibile.
"Mi fai entrare piccola?" Chiese in tono dolce sorridendomi.
"Certo signorino. Abbiamo da discutere." dissi spostandomi per lasciar passare il mio ragazzo. Lui annuì leggermente preoccupato ed entrò in casa diventando visibile, io invece mi diressi in bagno per prendere un grosso asciugamano, e tornai in salotto giusto in tempo per vederlo bene: era zuppo di acqua dalla testa alle pinne, e sembrava un Altaria bagnato, il che era molto buffo.
"Dovevi per forza uscire e fare una ronda? Ora sei completamente zuppo di acqua e goccioli dappertutto!" Dissi indicando il pavimento bagnato sotto di lui. Lui abbassò la testa dispiaciuto, per poi asciugarsi coi poteri psichici.
"Scusa...volevo fare un giretto e assicurarmi che tutto andasse per il meglio. Non sono abituato ad Altomare con la pioggia" disse starnutendo mentre gli gettavo l'asciugamano addosso, Storm e Ruby guardavano la scena ridendo.
"Bene, ora sdraiati sul divano, arrivo subito." dissi dirigendomi in bagno e tornando con un fono.
"Cosa devi farci?" Chiede sdraiandosi.
Mi avvicinai sedendomi accanto a lui e lo invitai a sdraiarsi sulle mie gambe con la testa, poi attaccai la spina del fono alla presa e lo accesi cominciando a usarlo per riscaldare Angi.
"Come ben sai voi siete Pokémon a sangue freddo, il che vuol dire che le temperature troppo basse vi possono causare problemi, per cui ti voglio tenere al calduccio. Oltre ciò hai le piume un po' arruffate da prima, quindi ho deciso che te le sistemerò io!" Dissi mentre lo accarezzavo.
Lui cominciò ad arrossire leggermente e sembrava intenzionato ad alzarsi, ma dopo qualche carezza e una bella passata col fono si rilassò immediatamente e cominciò a fusare soddisfatto.
"Grazie...mille" disse arrossendo ma felice del trattamento.
"Nessun problema cucciolo" dissi continuando a pattarlo. Lo coccolai e lo asciugai per dieci minuti, mentre lui fusava soddisfatto per il trattamento, e Storm e Ruby ci guardavano sorridendo.
"Che batuffolo Angi!" Disse Ruby ridendo, Angi arrossì imbarazzato nascondendo la faccia sulla mia maglietta "n-no....non sono un batuffolo" disse arrossendo di più imbarazzato.
Noi tre scoppiamo a ridere immediatamente, e iniziai a fare dei grattini ad Angi per rassicurarlo e fargli sciogliere la tensione. Dopo poco si rialzò leccandomi dolcemente le guance, per poi fare una linguaccia a Ruby. Lei si avvicinò al fratellone ridendo, venendo accarezzata da me e da Angi contemporaneamente, e fusò soddisfatta coccolandosi sulla mia mano. Angi e Storm si scambiarono una sguardo complice mentre quest'ultimo ci raggiungeva, poi i tre Eoni cominciarono a guardarmi sorridendo in modo malizioso.
"All'attaccooo!" Urlò Angi mentre tutti e tre si gettarono su di me abbracciandomi, non lasciandomi il tempo di reagire. Rimasi schiacciata dal loro peso, e cercai di dimenarti come potevo mentre loro mi tenevano stretta tra le loro zampe evitando di farmi male. Dopo un po' si alzarono guardandosi soddisfatti, mentre io mi mi stiracchiai dopo essere stata finalmente liberata.
"Ottimo lavoro ragazzi, spero siate soddisfatti." Dissi accarezzando Angi e Storm, mentre Ruby mi guardava triste per non essere coccolata.
"Ti ho già accarezzata prima, e poi ho solo due mani" dissi mentre Angi la pattava facendola ritornare felice.
"La cena è pronta!" Ci urlò nonno dalla cucina, e Storm mi aiutò ad alzarmi per poi raggiungere la tavola. Angi si avvicinò leccandomi le guance mentre continuava a ridere "scusa, mi sembrava divertente da fare." Disse abbracciandomi, fortunatamente non ero arrabbiata, non sarei mai potuto esserlo con lui. Lo accarezzai dolcemente dietro la testa per poi fargli dai grattini partendo dalla guance e scendendo per il collo fino alle sue zampe, per poi dargli un rapido bacio sulle labbra.
Lui mi sorrise e mi invitò a sedersi accanto a lui mentre Ruby aiutava nonno a servire la cena e Storm dava le ultime sistemate alla tavola.
"Buona cena ragazzi" disse nonno dopo che tutti si sedettero a tavola cominciando delicatamente a mangiare la zuppa che ci aveva preparato. Mentre Ruby era affamata e mangiava voracemente, con Storm che con lo sguardo le intimava di rallentare, Angi cominciò ad assaggiare la zuppa assumendo un tono assorto e non concentrandosi su di noi.
"Hey, tutto bene?" Chiesi scuotendolo leggermente per attirare la sua attenzione.
"Eh? Ah scusami, ero sovrappensiero." Disse smettendo di mangiare e guardandomi sorridendo, per poi darmi un bacio sulla guancia e ricominciare a mangiare la zuppa. Annuì e cominciai a mangiare con gusto anche io, mentre discutevo con la mia famiglia del più e del meno. Finita la cena Angi si sporse fuori per osservare la pioggia nel Giardino Segreto.
"Wow.....non avevo mai visto il Giardino mentre pioveva. È incantevole" disse meravigliato dall'atmosfera che la pioggia creava nell'aria.
"Avrai modo di osservarlo meglio dalla finestra di camera mia, visto che dormirete in casa." Dissi invitandolo a rientrare per evitare di bagnarsi di nuovo. Lui mi guardò stranito, per poi arrossire leggermente.
"Pensavi che vi avremmo lasciato dormire fuori con questa pioggia? No di certo, oggi dormiamo tutti insieme!" Dissi abbracciandolo mentre gli altri ci guardavano sorridendo.
"Eh... ok. Sono felice.....g-grazie" disse lui arrossendo di più, mentre si strusciava dolcemente con la testa tra i miei capelli e mi sollevava in aria abbracciandomi con le zampe. Smettemmo di abbracciarci e andai in camera a sistemare le coperte per terra, mentre Ruby e Angi aiutavano nonno a finire di sparecchiare; Storm invece mi raggiunse in camera chiudendo la porta.
"Domattina sveglia presto. Abbiamo una lunga giornata, e ancora tanti lavori da fare. Ho nascosto tutto nel sottoscala, altrimenti rischiavano di bagnarsi fuori. E mi raccomando, lui non deve sospettare nulla, dobbiamo tenerlo impegnato fino a sera, magari gli chiediamo di fare qualche ronda extra." Mi disse assicurandosi che nessuno ci stesse sentendo. Annuì pronta e preparata per il giorno dopo.
"Tranquillo Storm, domani ci sarà da divertirsi. Non sospetterà di nulla, dopotutta non sa che noi sappiamo che giorno è domani" dissi sghignazzando, poi gli diedi un abbraccio e lo invitai ad uscire siccome dovevo cambiarmi. Una volta indossato il pigiama raggiunsi gli altri giù finendo di aiutarli a pulire la cucina, per poi invitare i tre Eoni in camera augurando la buonanotte a nonno. Mi sistemai nel letto mentre Storm e Ruby si sdraiarono su due coperte, Angi invece si sdraiò su quello più vicino al mio cuscino. Sorrise per poi girarsi a pancia in su, costringendomi a uscire dal letto per coccolarlo. "Guarda questo piccolo grosso drago! Vuoi le coccole?" Dissi facendogli dei grattini sul pancino e delle pernacchie sotto al collo, lui sorrise ritirando le zampe e leccandomi dolcemente le guance. Notai la faccia stanca sul volto del mio fidanzato e risi per le sue carezze "avevo pensato di divertirci come in un pigiama party ma ti vedo stanco, riesci a stare un po' sveglio?" Chiesi sperando di ricevere una risposta affermativa. Lui annuì stropicciandosi gli occhi, mentre io mi sedetti sul letto pronta a divertirmi con loro.
"Propongo un gioco! Nomi, Cose e città!" Disse Ruby eccitata, noi altri annuimmo e Angi ci passo dei fogli con matite, e cominciammo a giocare dopo aver estratto la lettera S.
Dopo poco posammo le matite cominciando a leggere le risposte.
"Nomi: Storm. Cose: Smart Rotom. Luoghi: Smeraldopoli. Mosse: Schermoluce. Pokémon: Spinda." Dissi convinta delle mie parole.
"Nomi: Sabrina! Cose: Scuro Ball. Luoghi: Smeraldopoli anche io. Mosse: Sostituto. Pokémon: Scyther." Disse Ruby un po' scontenta di avere una parola uguale alla mia.
"Allora.... Nomi: Selene. Cose: Sub Ball. Luoghi: Sinnoh. Mosse: Sonnolalia. Pokémon: Salamence." Disse Storm felice di aver detto parole mai ripetute.
"Eccomi qua! Nomi: Sina. Cose: Simbolo Parco. Luoghi: Soffiolieve. Mosse: Solarraggio. Pokémon: Serperior" disse anche lui felice. Continuammo a giocare per almeno un altra oretta, alla fine vinse Angi, riusciva sempre a trovare parole che nessuno immaginava, dimostrando una gran conoscenza del mondo. Arrivata la mezzanotte Angi cominciò a sbadigliare frequentemente, era decisamente stanco e noi non eravamo da meno.
"Ragazzi..... buonanotte" disse dandomi un bacio sulla guancia e addormentandosi con la testa sul mio cuscino. Mi assicurai che si fosse addormentato del tutto, per poi guardare Storm e Ruby "pronti per domani?" Loro annuirono e si prepararono per dormire. "Perfetto, buonanotte ragazzi" dissi anche io rimboccandomi le lenzuola e avvicinandomi il più possibile ad Angi.
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Against Destiny (Ita)
FantasiaCerte volte, il destino è una bestia crudele. Chi merita viene schiacciato, chi dovrebbe sparire va avanti. Ma se ci fosse una possibilità di evitarlo, di riscriverlo? Si rinuncerebbe a tutto, pur di assicurare giustizia, o qualcosa quanto più simil...