ꜱᴛᴀʀꜱ☆// M.R.

"altri mezzi" (10)

"Annuì, spostai lo sguardo su Draco, aveva lo sguardo perso mentre fissava un punto sul muro. Questa vita di merda non la augurerei a nessuno."

[Ivory's pov]
Erano all'incirca le 9 di mattina, come ogni giorno ero in aula per seguire la lezione odierna; sinceramente non mi interessava granchè, iniziai quindi a ispezionare la classe pur di smettere di ascoltare il professore. Mentre osservavo i banchi ne notai uno vuoto, chi è il pazzo che salta le lezioni di Piton? feci un appello mentale e realizzai che l'unica persona così coraggiosa era niente meno che il mitico Mattheo, che a quanto pare era assente. Mi chiedo che fine avesse fatto, l'avevo visto di sfuggita ieri sera alla festa e per un momento senti il respiro fermarsi, quando dopo poco non lo vidi più sentì ,però, uno strano vuoto al petto; che grande cazzata.
Avevo decisamente smesso di dare attenzione a Piton, ma purtroppo il destino mi girava male quella mattina.
"Signorina Malfoy sarebbe così gentile da ripetere l'argomento?"
Sospirai, ovviamente non sapevo un cazzo.
"ebbene?"
"non lo so professore" dissi turbata.
"ah no? pensavo il contrario dato che si era permessa il lusso di ignorarmi, meno 5 punti a serpeverde"
Tutti i ragazzi della casata mi guardarono storto, sai quanto cazzo me ne fotteva.
Mi stava crescendo la terza ovaia a stare chiusa in quella merdosa aula; mi giocai la carta del bagno e uscì. Mi appoggiai a una colonna in tutta tranquillità finché non senti due voci provenire da dietro. Andai dietro un angolo la vicino e cercai di non farmi vedere, sporsi la testa di poco e vidi mr.stronzo in compagnia di mio fratello, ma che cazzo è la seconda volta che succede la stessa cosa, con l'unica differenza che stavolta non parlarono.
Pensai di aspettare che se ne andassero come fevi la prima volta, ma la curiosità prese il sopravvento.
"ma che sorpresa" dissi rivolta ai due ragazzi.
"porca troia" imprecò mio fratello girandosi.
"sempre in mezzo ai coglioni vero sorellina?"
"fino a prova contraria siete voi gli psicopatici misteriosi"
"và ci penso io" disse Mattheo rivolto a Draco; quest'ultimo annuì incamminandosi altrove.
"adesso Draco sta ai tuoi ordini?"
"no, semplicemente sa che in questa situazione so io come gestirmela"
"parli come se fossi un pericolo"
"infatti lo sei" disse lui lasciandomi spiazzata.
"che cazzo dici?"
"è già successo una volta, la seconda non posso fartela passare"
"non ti seguo"
"non avresti mai dovuto vederci perché ora mangiata dalla tua stupida curiosità vorrai andare in fondo alla questione ma non puoi" sputò autoritario incamminandosi verso di me.
Mi puntò la bacchetta alla gola.
"non ti impicciare, fatti semplicement i cazzi tuoi, come ti ho già ripetuto mille volte."
"sennò che fai? mi ammazzi?" gli risposi alzando il mento.
Vidi un ghigno nascere sul suo viso; mise giù la bacchetta e si avvicinò al mio orecchio.
"dovrei, ma sinceramente preferirei levarti le mutande e amutolirti con altri mezzi." sussurò portando una mano nel mio interno coscia.
"non mi sono certo scordata quello che è successo in bagno razza di stronzo"
Cercai di spintonarlo via ma le sue prestazioni fisiche erano ben più prestanti delle mie.
"verrai da me e pregherei per farti toccare, te lo assicuro"
"col cazzo" dissi sfidandolo con lo sguardo.
Vidi il ghigno affievolirsi, mollò le presa e si allontano di tre passi da me.
"ricorda le mie parole piccola, tutte quante"
Lo vidi allontanarsi pian piano fino a sparire; ogni volta che eravamo troppo vicini succedevano cose impossibili, ormai era appurato che stargli lontano era la scelta migliore ma c'era qualcosa in lui che mi attirava, i suoi atteggiamenti mi spingevano a fare altro..ma che cazzo dico, pensieri di merda.
Mi risvegliai dal mio stato di trance, teoricamente sarei dovuta tornare in classe...praticamente però tornai in camera mia e mi addormentai dopo neanche 10 minuti che poggiai la testa sul cuscino.