"Chiusi la porta alle mie spalle e me ne andai, che cazzo di casino si era creato."
[Ivory's pov]
Non capì la reazione di Draco, che cazzo si era fumato?
Girai lo sguardo e feci per seguirlo ma Blaise mi prese per il polso e mi fece segno con la testa di "no", annuì seguendo il suo consiglio e rimasi ferma.
Proposi di spostarci sui divanetti di fronte al camino, non aveva senso aspettare in piedi anche perché sarebbe una rottura di coglioni; quando vidi mio fratello tornare indietro, furente di rabbia e con il sangue in faccia, balzai in piedi.
"Draco-"
"Non una fottuta parola, fatti i cazzi tuoi Ivory."
Aveva usato il mio nome completo, succedeva raramente e quelle poche volte che lo faceva era davvero grave; rimasi spiazzata con la bocca semi aperta.
Mi rivolse uno sguardo cupo, poi si girò e se ne andò.
Rimasi qualche altro secondo in mezzo alla stanza, cercando di riconettermi alla realtà, e in quel momento mi balenò una risposta: Mattheo.
Strinsi i pugni e marciai verso la sua camera;
"IVY DOVE VAI?" mi urlò Pansy dai divanetti.
"A CERCARE RISPOSTE" risposi.
Svoltai l'angolo e vidi la porta socchiusa, ecco una conferma in più; la aprì facendola sbattere e appena entrai mi pietrifcai. La stanza era sottosopra, libri e fogli per terra, penne sparse, a completare l'opera di merda delle macchie di sangue al centro e vicino al muro.
Dalla porta del bagno apparì Mattheo al massimo della sua ira, con i pugni stretti e la mascella contratta; era sul piede di guerra, si vedeva, in viso portava gocce di sangue, ed ecco l'ultima riposta.
"hai fatto a botte con mio fratello?" dissi senza troppi giri di parole.
Mi squadrò per un momento e poi fece un respiro profondo.
"si"
Mi scappò una risata amara.
"preferivi che ti mentissi? la situazione è palese Ivy e tu non sei stupida, quindi non aveva senso spararti una stronzata"
Abbassai lo sguardo, aveva ragione, rialzai subito gli occhi sul suo viso, in quel momento avevo un espressione amara in volto.
"perché porca puttana?!"
"io-"
"Mattheo perché?" iniziavo a perdere il controllo.
"OH FANCULO VATTENE"
"ma che cazzo dici si può sapere?!"
"ho avuto un disguido con tuo fratello, punto"
"che razza di disguido?"
"..ho detto vattene Ivy.davvero."
"sei serio?"
Mi guardò imperturbabile senza mai abbassare lo sguardo.
"se ora io esco da questa porta, non vedrai mai più il mio viso." dissi;
In quel momento vidi qualcosa smuoversi nelle sue iridi.
"addio Ivy" mi disse.
"non sei serio.." sentì gli occhi inumidirsi.
"sei caduta in una situazione più grande di te, ci sono certe cose che non puoi sapere, ti avevo avvertita di non innamorarti di me piccola Malfoy"
Avevo perso il mio autocontrollo, le forze mi abbandonarono e una lacrima solcò la mia guancia, tirai su col naso e guardai un'ultima volta il ragazzo di fronte a me.
"vaffanculo Mattheo Riddle"
Mi girai e a passo spedito lascia la camera, avevo la gola secca e il cuore rotto, quel ragazzo era riuscito a farmi rinascere e a farmi morire allo stesso tempo, colui che mi aveva salvato è stato lo stesso che mi aveva appena gettata nel baratro, facevo bene a non fidarmi ma con lui ogni mia nota di buon senso si annullava ed ecco il risultato; dunque è questo che si prova ad avere il cuore spezzato? fottiti Cupido.
STAI LEGGENDO
ꜱᴛᴀʀꜱ☆// M.R.
Fanfiction[completata] Ivory Malfoy, ragazza dalla faccia angelica ma dall'anima contaminata, da sempre il suo punto fisso è se stessa; proveniente dalla prestigiosa famiglia Malfoy. Un apparente 16enne con obbiettivi precisi nella vita, ma presto il suo equ...