PADRI SPECIALI

Capitolo 33

CAPITOLO33
Sono curiosa di scoprire chi sia il mio fratellastro non riesco a pemsare ad altro "Allora che facciamo?" Mi chiede Michael "Non ne ho idea....vorrei cercare il mio fratellastro" dico lui mi guarda, "Pensi ancora a quella storia?" Mi chiede come se fosse un crimine "Voglio solo sapere chi è.." dico "Secomdo me non è poi così importamte" dice "Si insomma...quando lo scoprirai che potrebbe cambiare?" Continua "Nulla ma almemo so chi è" dico, lui mi mette un braccio intorno al collo e poi mi bacia "Non pensarci molto....perchè non ti vesti elegante e usciamo noi due?" Mi chiede e io sorrido "Va bene...dove mi porti?" Chiedo "Sorpresa" dice e poi si alza e esce dalla stanza.
Mi vesto semplice ma elegante e scendo sotto "Sei bellissima" dice e mi bacia "Andiamo dai" dice e ci dirigiamo in macchina.
"Dove mi porti?" Chiedo "Ti ho detto che è una sorpesa" dice "Okkay...cosa faremo?" Chiedo "Sorpesa...è tutto una sorpesa" dice "Uffa..." dico e incrocio le braccia come una bamina e lui ride, "Siamo arrivati" dice mi guardo intorno e vedo il lago scendo e raggiungo Mike e mi stringo a lui "Ti amo tanto" dico e lui sorride "Anche io bambolina" dice "Bambolina?" Chiedo ridacchiando "No...mi piace" dico e poi si ferma, mi fermo anche io e poi lo guardo "Sei davvero bella bambolina" dice mi prende il mento e poi mi bacia dolcemente.
Entriamo nel locale e ci fanno sedere ad un tavolo davanti ad una vetrata con la vista sul lago ma con il marciapiede davanti, iniziamo a mangiare.
Usciamo e iniziamo a camminare lungo il lago ci prendiamo un gelato e ci sediamo su una panchina, mi siedo su di lui mi sporco apposta la bocca con il gelato e lui mi bacia per togliermelo, vediamo solo una luce accecante ci giriamo verso la fonte e notiamo un paparazzo "Cazzo ancora quiesti" dice Michael "Lo so sono noiosissimi" dico sbuffando "Toriamo a casa?" Mi chiede "No dai perchè a me piace qui" dico "Non ci lasceranno più stare" dice e alla fine accetto per tornare a casa.
"Mi dispiace che sia andata a finire così" dico sulla soglia di casa mia...ormani nostra "Tranquilla non è colpa tua" dice guardando la maniglia della porta, gli prendo il mento e lo faccio girare per guardarmi "Possiamo ecco...farla finire bene lo stesso no?" Chiedo maliziosa luo sorride e mi bacia, entriamo e lui mi spinge in camera mia e mi sdraia sul letto, mi bacia il collo e iniziamo a spogliarci "Ti amo bambolina" dice e io inizio ad ansimare.
AGOLO AUTRICE:
SCUSATE SE SONO MANCATA PER UN PO' MA ECCO....NON AVEVO MOLTA VOGLIA E SOPRATUTTO NON AVEVO IDEE.
LO SO CHE COME CAPITOLO NON È UN GRAN CHE MA È LA PRIMA COSA CHE MI È APPARSA IN MENTE :')
GreenDay_1Dand5SOS VI SALUTA :)