CAPITOLO20

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CAPITOLO 20
MICHAEL

Cammino verso casa mia e sono felice del fatto che ora io e Valentina stiamo insieme, già quando avevamo dormito insieme ho capito che è perfetta per me, è bellissima...solo che la nostra relazione è uno sbaglio ma.....non resisto a quelle meravigliose labbra e sopratutto non resisto a lei!

Billie mi odierà lo so già ma non posso resisterle.

Arrivo fuori casa mia e sospiro perché so già le tremila domande che mi porrà mia mamma, giro la chiave di casa ed entro.

"Ciao Michael guarda chi è venuto a farci visita..." dice mia madre un po' strana, entro in sala e vedo l'ex di mia madre l'ho sempre odiato "Cosa ci fai qui?" chiedo "Neanche un ciao figlioccio?" "Non chiamarmi così...non sono il tuo figlioccio" dico acido "E ora esci da qui" continuo "Perchè dovrei?..." dio quanto lo odio, "Vattene" dico e poco dopo suonano alla porta "Vado io..." dice mia mamma, "Salve signora Clifford" sento dire da una voce famigliare vedo entrare Valentina "Ciao" dice "Ciao...che ci fai qui?" "Beh hai dimenticato il telefono" dice "Oh...grazie" dico, mi avvicino la bacio e poi prendo il cellulare dalla tasca posteriore dei suoi pantaloni.
VALENTINA

Lui mi fissa con lo sguardo malizioso "Salve.." sento dire alla mia sinistra mi giro e vedo un uomo "Salve... Lei deve essere il padre di Michael" dico "No non è mio padre" si intromette Mike "Infatti sono il suo patrigno" dice "Oh...piacere Valentina" dico, Michael mi prende dai fianchi e avvicina il suo bacino al mio "Io ti desidero" mi sussurra all'orecchio, ridacchio e poi lo guardo "Ma io non me la sento di...fare sesso" dico "E chi dice che bisogna fare sesso?" mi domanda "Noi andiamo in camera mia" dice, mi prende da un braccio e mi trascina su per le scale, arriviamo in camera sua e lui si siede sul letto "Sdraiati" dice "Che?" "Sdraiati" non mi muovo, lui mi guarda e sospira "Non vuoi muoverti?" mi chiede "No" dico lui ride, si avvicina e mi bacia poi mi spinge cado sul letto e lui si mette sopra di me "Che vuoi fare?" lui mi fissa "Niente" dice, mi bacia e poi scende e si sdraia accanto.

PADRI SPECIALIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora