CAPITPLO 38

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CAPITOLO 38
VALENTINA
Finisco cena e mi sistemo sul divano e con il cane sulle gambe mentre dorme "Sai...pensavo che eri più debole" dice mio padre mettendosi accanto a me, "Cioè?" gli chiedo "Tu pensi che non ho visto la lametta distante da te?" dice e io abbasso la testa "Sono fiero di te per non esseri tagliata" dice mettendomi una mano sulla spalla "Ho-Ho solo pensato che fosse inutile" dico guardandolo, lui mi sorride "Hai pensato bene" dice e poi si avvicina e mi abbraccia "Svegli il cane" dico "Eh beh" dice e poi lo coccola.
Arrivano Mike e Tré con i propri figli e ci mettiamo tutti in sala "Mi hanno informato della rottura...mi dispiace" dice Jackson "Già...pure a me" dico, parlano del più e del meno in salotto e io mi annoio a morte, inizio a giocare con il cane e devo dire che è un pagliaccione fa scassare quando gioca.
Quando vanno via ci mettiamo in sala "Che guardiamo?" chiede Joseph "Hunger games?" chiedo e tutti concordano.
Finito il film andiamo tutti a dormire.
La mattina dopo mi azlo e scendo come tutte le mattine a fare colazione, vedo due uomini che non ho mai visto prima "Oh buon giorno vale" dice mio padre "Giorno" dico "Lui è il mio menager e lui è il nostro bodygard" dice "Okkay..." dico "Sono d'accordo anche loro sul fatto di venire con me in tour...ma..." dice ma viene interrotto dal menager "Dovrai lavorare" "Okkay....cosa dovrei fare?" chiedo "Vedete voi...ma dovrai fare qualcosa" "Va bene" dico, "Okkay...detto questo noi andiamo" dicono e poi escono dalla porta senza nemmeno salutare, "Facciamo colazione?" mi chiede "Si" dico e ci dirigiamo in cucina.
Ci sediamo a mangiare "Allora pensavo di farti intraprendere la carriera come scrittrice di canzoni" "Troppo difficile" dico "Okkay...e se incisi dischi?" chiede "Okkay...direi che è un ottima idea" dico e poi mangiamo.
Nel pomeriggio dobbiamo andare nella mia scuola per ritirarmi "Allora stai calma....se vedi Michael fai finta di nulla" dice mia madre "Si Okkay" dico. Entriamo e ci dirigiamo in segreteria io rimango fuori e mi siedo quando vedo Michael avvicinandosi, "Ciao..." dice "Ciao..." rispondo "Come mai non sei in classe?" Mi chiede "Sono qui per ritirarmi" dico e lui abbassa lo sguardo "Capito" dice "Michael" sento dire da una voce dietro di lui, si mette al suo fianco una ragazzo rossissima di capelli "Perchè non andiamo in classe?" Gli chiede e poi prende la sua mano e la intreccia "Vedo che non ci hai messo tanto a dimenticarmi" dico "Già carissima" dice lei "Piantala" gli sussurra "Vale...andiamo" dice mio padre "Billie Joe?" Chiede la ragazza "Si e lei é sua figlia" dice Michael. Saliamo in macchina e ripartiamo per tornare a casa

PADRI SPECIALIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora