CAPITOLO 35
Sono passate due settimane e sono più o meno vicina a scoprire chi diavolo è il mio fratellastro...mio padre è strano ultimamente, invece Michael si è allontanato sempre di più da me e io non so che fare.
Ora siamo tutti in cucina e vedo Mike pensieroso "Che hai?" Chiedo "Nulla solo che....ti posso parlare?" Mi chiede "Certo dimmi" "in privato magari" dice e ci dirigiamo in sala, mi siedo sul divano e lui si mette accanto.
Mi avvicino e gli lascio un bacio sulle labbra...mi aspetto che contraccambi ma non succede, mi stacco e lo guardo "Che hai ultimamente?" Chiedo "Beh..è da un po' che ci penso...io voglio una relazione normale non una che appena esci di casa ti ritrovi i paparazzi alle calagna" dice "Non capisco dove vuoi arrivare..." dico "Io ti amo ma....penso sia giusto chiuderla qui" dice, lo guardo in faccia e inizio a piangere "Perchè?....se mi ami perchè mi lasci? Ho fatto qualcosa di sbagliato?" Chiedo piangendo "No no no...non hai fatto nulla è che....non voglio una relazione così" dice e mi prende le mani "LASCIAMI..." urlo lo guardo "Tu odi la mia vita?!...tu mi lasci per questa cazzata?" Dico, mi alzo dal divano e lui mi fissa "Io non odio la tua vita..." "Però mi lasci" dico "Mi....mi dispiace", annuisco e corro in camera mia piangendo "VALE" urla lui e mi segue chiudo la porta prima che lui entri e mi chiudo dentro a chiave, metto la schiema sulla porta e poi scendo fino a sedermi "Vale...ti prego aprimi" sento dire da lui "Vattene voglio stare sola" dico e poi ricomincio a piangere "Domani....domami vado via...vado da mio nonno così...così non ci saranno problemi" sussurra "Che succede?" Sento la voce di mio padre, "L'ho...l'ho lasciata" dice Michael quasi piangendo "Mi avevi fatto una promessa" dice mio padre e poi sento bussare alla mia porta "Vale aprimi sono papà" "No...voglio stare sola" dico piangedo guardo il bagno, no non posso ricasacrci...ma non so come mi ritrovo con la lametta in mano, è tutta colpa mia se mi ha lasciata ho una vita troppo strana per far sì che qualcuno mi voglia bene...sono stanca di passare per quella forte, io non sono così io....io non voglio essere la depressa della situazione ma...ma sono così! Odio questa situazione, odio me stessa per credere ogni volta che sia un amore sincero "Non fare cazzate chiaro?!" Dice mio padre.
BILLIE
Non sento più alcun rumore provenire dalla stanza di mia figlia "Valentina?...VALE CAZZO APRIMI" urlo "Vale..." dice Michael "Non ti pare di aver fatto abbastanza?" Quasi gli urlo in faccia "Ora sfondo la porta" dico e inizio a prenderla a spallate e a calci.
Finalmente si apre e la trovo sedunta in un angolo con la testa tra le gambe e la lametta davanti a me...non è sporca quindi non si è tagliata per foruna, mi avvicino e lei alza la testa ha gli occhi rossi e piange "Vale" dico la abbraccio "Mi illudo sempre papà" dice, io guardo Michael "Penso che te ne dovresti andare" dico "Si...si preparo le mie cose" dice e inizia a sistemarsi le cose nella valige e nel borsone "Andiamo a prendere una tisana?" Chiedo a mia figlia "Non mi va" dico "Non importa andiamo in cucina" dico e la aiuto ad alzarsi. Non pensavo che la prendesse così male non era pronta per questo.
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PADRI SPECIALI
FanfictionValentina è la figlia di Bille Joe Armstrong, Chiara è la figlia di Axl Rose e Michela è figlia di Paul McCartney. Sono tre ragazze che provano a fare una vita normale nonostante i genitori speciali