CAPITOLO 10
Nell' intervallo rimango in classe non voglio uscire perché tutti mi fisserebbero e io odio essere fissata, mi metto le cuffie e guardo fuori dalla finestra.
As soon as you're born they make you feel small
By giving you no time instead of it all
'Til the pain is so big you feel nothing at all
A working class hero is something to beParte 'Working class hero' del gruppo di mio padre, è una delle mie cazoni preferite perché mi fa pensare alla povera gente che cambia il suo stato per necessità diverse e mi fa pensare in generale.
Dopo un po' sento delle mani sui fianchi, sussulto per lo spavento mi giro e vedo Michael che mi guarda "Mi hai fatto paura" dico con una mano sul petto "Scusa...che ascolti?" "Green day" , si siede accanto a me "Oggi vieni a casa mia?" mi chiede e io lo guardo "Chiedo a mio padre ma penso di si" lui mi sorride "CIAOOOO VALE" urla Ashton entrando "Come stai?" mi chiede praticamente appiccicato a me "Bene..te?" chiedo scansandomi "Bene..te Mike?" chiede dandogli un pugno sulla spalla "Bene" "Che facce serie...che succede?" "Niente Ash tranquillo" dico "Andiamo al bar?" mi chiede "Emmm..va bene vieni Michael?" "No io rimango in classe" dice.
Scendiamo fino al bar interno della scuola "Allora come ti vanno le cose?" mi chiede "Bene Ashton a te?" "Bene...senti ma te e Michael state insieme?" "Cosa? No" dico "Bene quindi posso fare questo" dice, mi gira e mi da un bacio sulle labbra "Ciao..wow scusate non pensavo di disturbare" dice Michela con Chiara accanto "Non avete disturbato nulla" dico seria come se quel bacio non ci fosse mai stato, lui mi guarda "Devo tornare in aula prima che mi mettano il ritardo...scusate" dico serissima...non so perché sono cosi seria.
Torno su e vedo Michael seduto con le mani sai lati della testa "Che succede?" chiedo e lui si spaventa "Nulla tranquilla ho solo mal di testa" dice poco convinto, "Ma hai fumato? Hai gli occhi di uno che si è appena fatto" dico e lui mi fissa "Si si ho fumato" sorrido, "Bene...ho scritto a mio padre e ha detto che posso" non è vero non gli ho scritto ma tanto anche se lui non vuole io ci vado, lui sorride "Senti prima sotto al bar Ashton mi ha baciata...e io mi sono comportata come se non fosse mai successo" lui mi fissa con gli occhi sbarrati, "Cosa ha fatto Ashton?" chiede alzandosi "Mi ha baciata" lui si risiede "Okkay..." "Okkay cosa?" "Dopo vieni a casa mia...ora devo andare in bagno" dice e esce.
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Finita la scuola prendo la moto e seguo i segni di Mike per arrivare a casa sua, arriviamo è una casetta piccolina ma molto carina.
Entro e noto che è molto accogliente e rassicurante come casa non è come la mia, "Ciao tu devi essere Valentina io sono la mamma di Michael" dice una signora "Si piacere" dico cin un sorriso "Sei davvero uguale a tuo padre" dice "Beh grazie" "Okkay mamma noi andiamo in camera eh" dice Mike interrompendoci e mi accompagna sopra.
Mi siedo sul suo letto e lui si mette accanto a me "Cosa vuoi fare?" mi chiede "Non lo so sei tu che mi hai invitato" dico ridacchiando "Hai ragione...non ho la minima idea di che cosa fare" dice sdraiandosi sul letto e guardando il soffitto
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PADRI SPECIALI
FanfictionValentina è la figlia di Bille Joe Armstrong, Chiara è la figlia di Axl Rose e Michela è figlia di Paul McCartney. Sono tre ragazze che provano a fare una vita normale nonostante i genitori speciali