Capitolo 46

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CAPITOLO 46
Per ogni lato positivo ce n'è sempre uno negativo.
L'universo si regge su questo equilibrio: una sorta di bilanciamento naturale che è percepito tanto più intensamente da chi ha condotto una vita di estremi.
Estremi tra povertà e la ricchezza, l'anonimato e la fama mondiale, gli amici e i nemici.
Per ogni resurrezione c'è sempre una crocifissione...
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Dopo aver fatto colazione decidiamo di fare un giro per la città perché questa sera, dopo il concerto, dovremmo partire per los Angeles.
"Allora che vuoi visitare?" mi chiede mio padre "Non ne ho idea...cioè sei tu che la conosci più o meno" dico "Io non la conosco la città" dice e io rido "Sei tu quello che viaggi" dico "Lo so...ma non giro molto per le città che visito...sai troppi giornalisti in giro" dice e io lo guardo, "Papi loro...loro lo sanno di Michael?" chiedo leggermente con il rospo alla gola "Sanno che ho un figlio da un'altra relazione ma non sanno che Michael è mio figlio" dice tranquillo "Okkay..." dico e poi lui mi mette una mano intorno al collo "Nessuno apparte noi lo sa chiaro? Nemmeno Mike e Tré" mi riassicura e io sorrido.
Camminiamo con i vari bodyguard accanto, non so perché danno anche a me un tizio che mi protegga io non sono famosa, "Billie Billieee!" sentiamo urlare al nostro fianco e vediamo una donna che sbraita "Facciamo una foto?" chiede a mio padre e poi mi da il telefono in una maniera non molto delicata "Scatta" dice lei e io faccio la foto, mio padre la guarda "Potresti fare la fotografa per noi...cioè sei bravissima" "Grazie pà...e si volevo dirtelo che è la mia più grande passione...ma avevo paura che non ci fosse lavoro e quindi non mi portavi" dico "Stai scherzando? Sei bravissima" dice "Lei è tua figlia?" chiede la donna "Si....e l'hai trattana non molto bene" dice mio padre "Scusa scusa scusa ma oddio non so come diavolo ho fatto a non notarlo" dice e poi mi abbraccia "Scusa ma mi stai stritolando" dico "Torniamo al pullman...dobbiamo iniziare a provare" dice mio padre e poi torniamo indietro.
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Mentre fanno le prove il menager mi fa fare una prova per vedere se sono davvero qualificata per quel lavoro.
Mi danno una reflex professionale e io inizio a muovermi per il palco scattando foto, la migliore delle foto è di sicuro quella di mio padre messo controluce, le altre sono venute bene apparte due o tre che sono venute sfocate ma perchè si muovono velocemente questi qua! Jason è quello che si muove di meno sul palco ma sono soddisfatta dei risultati che ho fatto.
"Sei bravissima...ottimo lavoro puoi fare assolutamente la fotografa" dice il menager e io sono felice...non capita tutti i giorni che quel tipo faccia dei complimenti...sonpratutto a me mi detesta e non ho ben chiaro il motivo, forse perché sono un po' troppo espansiva...d'altronde sono figlia di Billie Joe Armstrong.

PADRI SPECIALIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora