CAPITOLO 4

191 10 5
                                    

CAPITOLO 4

Sono passati tre giorni da quando mio padre è tornato e ci siamo dovuti trasferire in un paesino vicino alla scuola ma con pochi abitanti.

Questa casa è enorme più di quella precendente: ha una piscina esterna che in inverno si può chiudere il soffitto per farla diventare interna,ha tre stanze al piano superiore con rispettivi bagni, una cucina enorme e la sala altrettanto enorme.

È davvero bellissima un capolavoro di casa!
CHIARA

Cammino per questo nuovo paesino con mio fratello Liam, sento una chitarra e una voce angelica davvero bella, ci avviano per cercarla e troviamo un ragazzo seduto su un gradino che canta, mi avvicino e mi siedo accanto a lui e lui mi guarda e smette "No continua mi piace la tua voce", lui mi fissa "Come ti chiami?" chiedo "Justin...te?" "Chiara...Chiara Rose" dico e lui fa una faccia sbalordita "La figlia di Axl!" dice alzandosi "Si esatto...ti va di venire con me e dei miei amici questa sera? Andremo a mangiare al McDonaldshahaa" dico e lui annuisce "Perfetto questo è il mio numero...non darlo in giro" dico e vado via con mio fratello.

Torno a casa e chiamo Valentina
"Ehi ciao"
"Ciao ti va di venire con me e dei miei amici a mangiare al Mec questa sera?"
"Certo a che ora?"
"Beh ti veniamo a prendere noi"
"Okkay per che ora?"
"Per le sei"
"Va bene ciao"
"Ciao"
VALENTINA

Mi preparo "Dove vai?" mi chiede mio padre entrando "Vado a mangiare al mecdonalds con chiara e dei suoi amici" dico, lui sorride "Va bene a che ora torni?" "Dimmi te" "Torna quando vuoi" "Sei molto permissivo" dico "Non sei felice di questo?" lo guardo "Certo..." dico e lui esce.

Sono le sei meno dieci ho solo dieci minuti prima che arrivino, mi accendo una cannetta e poco dopo suonano alla porta, mi sdraio sul letto non possono essere già loro anticiperebbero troppo, poco dopo sento la porta della mia stanza aprirsi "VALE?" quasi urla mio padre, mi alzo e vedo il gruppo "Fumi una canna?" mi chiede mia madre "Infatti fumi una canna senza chiamare tuo padre a dividerla?" "Billie!" dice mia madre "Hai ragione....non si fuma ragazzina...dammi la canna" la prende, "Hai capito non si fumano queste cose" dice con la mia canna in bocca "È buona sta roba" dice "Sei molto coerente pà" dico ridendo, lui fa spallucce e poi si siede "Facciamo così...finimola qui Okkay questa era l'ultima basta" dice e io annuisco.

Usciamo con il gruppo "È forte tuo padre...sapevo che Billie Joe era un mito ma non pensavo cosi" dice un ragazzo castano "Grazie...", arriviamo al mec e ordiniamo qualcosa ci sediamo e iniziano a parlare "Tuo padre è leggermente strano...senza offesa" dice Michela "Mio padre per lo meno è quello che è in tour...non fa finta di essere un angelo a casa" "Scusa cosa intendi?" "Semplice mio padre è fatto così...io non dico che tuo padre sia falso chiaro anche perché non lo conosco ma ci sono molti cantanti o attori che fingono a casa" "Tuo padre ha mai tradito tua madre?" "Forse due volte ma poi si è confessato" dico e lei mi guarda "Il tuo?" continuo ma non ricevo risposta.

PADRI SPECIALIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora