QUALCUNO COME TE

20. Audrey

<<E' stato un tale cretino>>, si lamenta Summer mentre mi racconta della sua uscita disastrosa con Dylan.

Non la sto ascoltando. Nemmeno un po'. Continuo a fissare il mio letto e a sentire le mie labbra formicolare per il bacio di Damon. È stato così bello. Niente a che vedere con quello di qualche settimana fa che ci siamo scambiati per quello stupido gioco.

Questo è vero. Reale. E mi spaventa a morte. Soprattutto perché è nato spontaneamente e non siamo stati costretti. Lo volevamo entrambi e il fatto che mi abbia scombussolata così tanto ha iniziato a farmi pensare.

Cosa provo veramente per Damon?

Già, gran bella domanda. Ho passato così tanti giorni a tenerlo a distanza, discuterci e sì, anche a pensarlo che adesso non so più cosa sia giusto o sbagliato.

Mi arriva qualcosa addosso. <<Ma mi stai ascoltando?>>, protesta Summer imbronciata.

Scuoto la testa e mi porto il cuscino che mi ha lanciato sopra la pancia. <<Scusa, dicevi?>>

Mi osserva assottigliando lo sguardo. <<Sputa il rospo, Hudson>>.

Lo faccio? Dirlo ad alta voce renderà la cosa ancora più vera? Mi siedo accanto a lei sul letto. <<È successa una cosa sta sera>>. Mi torco le mani per il nervosismo.

<<Hai litigato con Damon?>>, chiede. <<Vi abbiamo interrotto mentre stavate per saltarvi alla gola?>>

Scuoto la testa. <<No, S. Non proprio>>, rispondo. La guardo e confesso: <<Mi ha baciata>>.

Spalanca occhi e bocca, scioccata. Poi scoppia a ridere e si butta indietro sul letto. <<Oh, mio Dio! Era ora>>, dice sbattendo le mani sulla coperta.

Incrocio le braccia al petto. <<Non è divertente Summer! Sono completamente terrorizzata>>.

Questa frase la riporta seria. <<Perché?>>.

Alzo gli occhi al soffitto. <<Perché ho passato gli ultimi due anni ad odiarlo e invece adesso mi piace e non so nemmeno quando cazzo è successo?>>.

<<Oh, Dee. Ma non capisci? Ti è sempre piaciuto, anche quando gli urlavi addosso>>.

Mi prendo la testa fra le mani incapace di spiegarle cosa mi passa per la testa. A Damon piacciono le ragazze che restano per una notte e basta e io non sono quel tipo. Sento tutto. Specialmente con lui.

Io cerco il pacchetto completo: relazione, amore e passione. Un futuro.

Già, Damon esercita troppa influenza così. Se gli permettessi di avvicinarsi ancora di più, sono sicura che mi distruggerebbe. Mi ritroverei a gambe all'aria prima ancora di rendermene conto. Anche se forse per questo è troppo tardi.

Ha già sconvolto il mio mondo.

<<Che cosa ti blocca?>>, chiede Summer.

Mi stendo accanto a lei e mi copro gli occhi con un braccio. <<Credo l'idea che lui possa ferirmi>>.

Si gira su un fianco per guardarmi. <<È per questo motivo che lo tieni lontano?>>.

Annuisco. <<Questo e il fatto che è un donnaiolo, che mi fa arrabbiare e tutto il resto>>.

Ridacchia. <<Sì, ti arrabbi parecchio con lui, ma hai una luce negli occhi che non ti ho mai visto prima>>.

La osservo. <<Sono troppo sobria per questa conversazione>>.