Fiori Di Narciso

Epilogo

"Dunque, se credete al mito originale in cui Eco muore sola, senza voce e priva dell'amore del suo Narciso, allora chiudete questo libro e cambiate storia, perché non è la nostra.
In questo mito le cose sono andate diversamente, questo mito non tratta di un amore non corrisposto, ma di un amore libero come il vento, difficile come una battaglia, stupefacente come le stelle.

Questa è una storia diversa, qui Narciso smette di vedere se stesso in uno specchio d'acqua, e inizia a vedere una donna. Una fanciulla. Una ragazza da lunghi capelli neri come la pece, profondi occhi celesti, e le mani ferite da tutti gli ostacoli che ha incontrato per raggiungerlo.

In questo mito non c'è traccia di note fiabesche. Narciso non si invaghisce di Eco e vissero tutti felici e contenti.
Entrambi, hanno dovuto combattere contro i loro mostri interiori, per trovarsi.
Entrambi hanno dovuto ferirsi per amarsi.
Eco perdendo la voce, Narciso perdendo la ragione.

Entrambi hanno perso qualcosa, in questa storia, ma hanno vinto qualcosa in più.
Non del semplice amore, entrambi non ci credevano.
Il sentimento che hanno vinto non porta un nome scrivibile in un libro, pronunciabile a voce alta.

Si dice che quel sentimento lo conoscano solo loro, da tutti ricordati come le persone che hanno cambiato il finale di una storia già scritta.."

-Aspetta, non voglio sapere l'ultima parte-

Sollevo lo sguardo dal libro che ho in mano alla ragazza davanti a me, confusa.

-Come mai? È la parte più bella- Non nascondo un tono deluso.

-Olivia ha ragione, neanche io la voglio sapere- Sospira il ragazzo accanto a lei.

Chiudo il libro e accavallo una gamba, fissando i due ragazzi seduti sul divanetto di fronte a me.

-Anche tu Victor? Come mai?-

-Ho paura di quello che possa esserci scritto- rivela Olivia, fissandosi le gambe incrociate in una posizione comoda.

Abbozzo una risata.

-Non ridere Amanda, neanche tu nei nostri panni la vorresti sapere- si imbroncia Victor, facendo cadere sulla fronte una ciocca nera.

-Ma io già la so, ed è la parte più bella di tutto il libro, lo giuro-

Li guardo mentre si fissano fra di loro, confusi sul da farsi, poi annuiscono come se si fossero capiti con gli occhi.

-Va bene, leggila- sbuffa Olivia.

Sospiro e sposto lo sguardo sull'orologio da polso, rendendomi conto del ritardo spasmodico in cui sono.

-Oh, ma guarda quanto si è fatto tardi! Devo scappare adesso-

-Ma come? E la fine della storia?- Victor incrocia le braccia al petto e mi fissa dal basso, provocandomi un sorriso.

-Fatevela raccontare dai vostri genitori, sono sicura che la sapranno meglio di qualsiasi libro-

Arricciano entrambi il naso, e si alzano dal divanetto in uno scatto.

Incrocio le braccia al petto e stringo il libro fra due dita, mentre li guardo dirigersi verso la porta.

-Ci vediamo il prossimo giovedì!- urla Olivia, e prima che possa ricambiare il saluto sono già spariti dietro la porta, chiusa in un tonfo.

Mi ritrovo sola a borbottare quanto siano impulsivi i giovani d'oggi, mentre passo un pollice sulla copertina del libro.

Soffio un sorriso, leggendo ciò che c'è inciso sopra.

Narciso & Eco

Alhena Katelyn Miller

Per Amanda.

E ancora sotto, una dedica solo per me che recita testualmente.

"Non dire mai ai miei figli la fine della storia, Amanda, voglio che imparino che le storie che hanno come la nostra un amore mai descritto da nessuna parte, non finiranno mai.

Rimarranno per sempre impresse ovunque. Nelle rocce, nella storia, fino alla fine del mondo.

Voglio che sappiano che io ed Adriel siamo ancora qui,e non abbiamo mai finito di scrivere"