10 Ottobre 2022

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10. Sweet dreams are made of this
(I sogni dolci sono fatti di questo)

Ship: Irama X Rkomi

***



Filippo ha cominciato a cantare la canzone, la loro canzone. Le note sono ritmate e sexy nascondendo tutta la dolcezza delle parole. E quella canzone, nonostante sia stata scritta per lui, parla così fottutamente di Mirko che chiedergli di duettare insieme è stato automatico. Nemmeno si ricorda come si sono conosciuti o quando, ricorda la prima volta che hanno cantato assieme luna piena, le sensazioni che gli aveva provocato dal suo timbro, il contrasto tra il suo look e la sensibilità che si porta dentro. Si era rivisto così tanto in lui che creare un legame è stato istintivo. Mirko ha risvegliato in lui un senso di protezione che poche volte aveva percepito verso qualcuno al di fuori della sua famiglia.


Con te nelle lenzuola dietro un archivio di luci


Dovrei prendere nota di tutto quello che dici



"Un grande applauso per Mirkooooo" urla Filippo mentre l'altro ragazzo entra sul palco.

Filippo si sente elettrizzato come ogni volta che si ritrova a dividere la scena con lui. L'adrenalina scorre nelle sue vene. Saltano, cantano e, ad un certo punto, Filippo si inginocchia davanti a Mirko indicandolo.



Quando sono con te non lo so


Che cos'è, che cos'ho


Ma io mi innamoro e tu ti innamori



Filippo vede Mirko arrossire leggermente mentre lo fissa sorridendo in quel modo che gli fa sempre tremare le ginocchia.



Il concerto è finito ed entrambi si trovano in un locale a festeggiare: il privé concede loro la possibilità di agire liberamente e possono ballare abbracciati senza correre il rischio di essere fotografati. Ormai sono piuttosto sudati e alticci ma per ora non hanno la minima voglia di smettere di muoversi e andarsene da lì.



Sweet dreams are made of this
(I sogni dolci sono fatti di questo)



Who am I to disagree
(Chi sono io per non essere d'accordo)



I travel the world and the seven seas
(Viaggio per il mondo e i sette mari)



Everybody's looking for something
(Tutti cercano qualcosa)



Filippo prende Mirko per i fianchi cominciando a muoversi in maniera sensuale. Mirko sorride agganciando le braccia attorno al collo di Filippo e appoggiando la fronte contro la sua. "Stasera per un momento ho pensato ti fossi rincretinito" gli dice.

Filippo scoppia a ridere. "Mi è venuto istintivo. Ti ha dato fastidio?"

"Assolutamente no. Mi fido di te."

"Non farei mai niente che ti possa mettere in una situazione imbarazzante o pericolosa per la tua carriera."

"Lo so."

E Filippo sa che lo sa davvero. E che la cosa è reciproca. Anche se hanno modi completamente diversi di dimostrarlo: Filippo è silenzioso, lui agisce e basta mentre Mirko... Mirko sembra avere costantemente il bisogno di mettere nero su bianco i suoi pensieri. Mirko è quello dei messaggi chilometrici, delle lettere scritte con una calligrafia spesso illeggibile perché lui è fatto così, scrive di getto esattamente come Filippo agisce di getto. E Filippo conserva quelle parole come se fossero preziose perché lo sono: Mirko gli ha donato una parte di sé, più parti di sé. E fa niente se quelle parole deve farsele leggere tra le lenzuola perché davvero non ci riesce a capire cosa c'è scritto: se le tatua sul cuore ogni volta che Mirko gliele legge con quella voce che lo fa impazzire e quel rossore che dimostra la persona che è. E poi Filippo le mette in una scatola per tirarle fuori nelle notti solitarie o quando ha bisogno di ispirazione. Perché Mirko è diventato la sua musa e non può più negarlo. Così come non ha necessità di dirlo. Lui lo sa, lo ha capito. Così come ha capito davvero chi è. Gli lascia un bacio sul Collo. "Andiamo? Sono stanco."

Mirko sorride arrossendo. Ha capito, lui capisce sempre. "Andiamo" risponde facendo scivolare la mano nella sua.

Neon Signes - Writober 2022Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora