21. Relax nothing is under control
(Rilassati niente è sotto controllo)Ship: Blahmood
***
Alessandro sa che sta esagerando, che dovrebbe calmarsi, che dovrebbe solamente prendere un profondo respiro e godersi il momento. Assieme a sua madre hanno appena raggiunto l'albergo e si sono salutati raggiungendo ciascuno la propria camera per riposarsi un pò prima degli impegni del pomeriggio. Alessandro disfa la valigia e si toglie la maglietta con tutta l'intenzione di infilarci nella doccia e restarci fino a poco prima di uscire. Sta per entrare in bagno quando bussano alla porta. Alessandro vorrebbe far finta di niente ma poi pensa che potrebbe essere qualcuno dello staff e apre trovandosi davanti un sorridente Riccardo. "Stavi aspettando qualcuno?" gli domanda indicando il suo petto nudo.
"Aspettavo compagnia" risponde pronto.
Riccardo gli si avvicina appoggiandogli le mani sulle spalle. "Ti vado bene come compagnia?"
"Sei perfetto" gli dice prima di baciarlo.
"Cosa fai qui? Credevo fossi impegnato."
Riccardo si sistema meglio tra le braccia di Alessandro. "Sì, tra poco devo prendere un altro treno. Diciamo che ho fatto una piccola deviazione. Volevo vederti anche se solo per qualche ora."
E dietro quelle parole Alessandro legge anche tutto quello che Riccardo non gli ha detto. Non può fare altro che stringerlo ancora più forte. "Grazie."
"Sei più rilassato adesso?"
"No."
"Vuoi fare un secondo giro?" gli domanda ammiccando.
Alessandro scoppia a ridere. "E se ti faccio perdere il treno?"
"Pazienza. Prenderò il prossimo."
"Come fai?"
"A riprendermi così in fretta? Ti ricordo che sono un adolescente."
"Idiota non intendevo questo. Come fai ad essere sempre così tranquillo? Ad accettare qualsiasi imprevisto succeda?"
Riccardo alza le spalle. "Ho imparato presto che niente e sotto il nostro controllo. Quindi tanto vale accettarlo e agire di conseguenza davanti ad ogni imprevisto. È inutile fasciarsi la testa prima di andarla a sbattere. Come ora: tu sei in ansia perché hai paura che questo film sarà un flop, che alle persone che lo vedranno non piacerai per quello che sei e chissà quante altre paranoie ti stai facendo. Ma non puoi saperlo e non lo saprai fino a questa sera. Tu ci hai messo tutto, non hai nulla di cui rimproverarti e, indipendentemente da come andrà, io sono fiero di te. E lo sono anche tutti quelli che ti conoscono davvero."
Ad Alessandro viene quasi da piangere. "Sono stato così fortunato ad averti trovato."
"Sono stato bravo a farmi trovare."
"Non voglio pensare a cos'hai dovuto fare per farti trovare in quello studio poco prima del mio arrivo."
"In realtà avevo solo perso un treno e sono arrivato in ritardo. Dovevo aver già finito di lavorare al tuo arrivo e, invece, quella mattina qualcosa è andato storto. Sono stato fortunato."
Alessandro sorride passando la mano tra i corti capelli di Riccardo. "Adesso comincio a capire."
"Sei più tranquillo?"
"Credo proprio di aver bisogno di un secondo giro."
Riccardo ridacchia per poi baciarlo.
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Neon Signes - Writober 2022
FanficOttobre è iniziato e con lui anche questo writober. Ho scelto la lista Neon Signes. A differenza dello scorso anno quest'anno la raccolta sarà multifandom lasciandomi trasportare nella scelta dalla frase. Scriverò a inizio storia di chi si tratta co...